Giò Alajmo, giornalista, è stato per 40 anni critico musicale e redattore culturale e di spettacolo del principale quotidiano del Nordest, Il Gazzettino, e collaboratore di riviste specializzate e radio. Ha scritto per Ciao 2001 e tenuto una rubrica settimanale su Raiuno, curato due libri di storia della musica rock e scritto due lavori teatrali a sfondo musicale. E’ stato tra gli ideatori del premio della critica al Festival di Sanremo e giurato al Premio Tenco e al premio Amnesty Italia.L’idea del premio della critica fu condivisa con due colleghi, Santo Strati e Cristina Berretta. Io sono dei tre l’unico che è rimasto negli anni a occuparsi di musica e di Sanremo, fino a “consegnare” a Loredana la targa che la sorella non aveva avuto. Comunque accetto ovviamente con piacere il pensiero.
Un grande uomo ,di cui non si parla quasi mai,ma che spero ritorni in RAI a parlarci di Musica in prima persona.
Intanto gli auguro buon Natale
Nadia B.