Alle 3.20 del 26 dicembre scorso la terra ha tremato ancora, colpiti con particolare violenza i comuni di Acireale e la frazione di Aciplatani, S.Venerina, Zafferana e la frazione di Fleri e Pisano epicentro del sisma. Migliaia di senzatetto e decine di feriti sono il grave lascito dell’ennesimo evento catastrofico, purtroppo ben conosciuto da noi etnei, costretti a convivere con tale pericolo.
A tutti i feriti e gli sfollati giunga la nostra vicinanza e solidarietà. I nostri rappresentanti cittadini Daniele Mammino a S.Venerina e Rosario Grasso ad Acireale stanno aiutando concretamente i terremotati ed a loro va il nostro plauso ed incoraggiamento. Dopo i primi soccorsi, ci auguriamo e vigileremo in tal senso, che si inizi concretamente ad applicare la “normativa antisismica” e che in tal senso siano stanziate le somme necessarie, anche attraverso incentivi alle imprese, agli acquirenti di immobili a norma ed ai lavori di ristrutturazione. Solo attraverso il superamento della politica dell’emergenza a vantaggio della politica della previdenza e della programmazione si potrà giungere ad un reale progresso civile ed economico. Temiamo che l’attuale governo, privato della propria sovranità anche monetaria, non possa programmare un progetto di tale livello; da Salvini e Di Maio subito accorsi per la solita stanca passerella nessuna dichiarazione in tal senso..
Pino Manoli
Segretario Provinciale MSFT CT
Solidarietà del Movimento Sociale FT ai terremotati di Catania
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