Tivoli, Pontelucano. Nuovo punto di ripresa ma la sostanza non cambia, anzi viene arricchita di una nuova angolazione. Neanche la Santa Pasqua ferma l’enorme sversamento di preziosa acqua sulfurea nel fiume Aniene. Un tesoro enorme, origine di termalismo con il conseguente indotto, sprecato nel modo peggiore: letteralmente buttato via ( rovinando, tra l’altro, l’equilibrio idro- metabolico del fiume. Quello che lascia perplessi è l’azione degli sversatori ma, forse di più, la NON azione di chi dovrebbe controllare. Una vergogna per chi dovrebbe controllare. Una teatrale assenza..
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