Roma (Lazio) 20 febbraio 2019

“DIO E IL CINEMA” DI DONATO PLACIDO E ANTONIO G. D’ERRICO IN LIBRERIA

SILVANA LAZZARINO E A CURA DI VITTORIO BERTOLACCINI
Drammaturgo, poeta, interprete di film di successo DONATO PLACIDO fratello del noto attore Michele, per la prima volta racconta la sua parabola esistenziale attraverso un libro molto atteso “DIO E IL CINEMA. UNA VITA MALEDETTA TRA CIELO E TERRA”, edito da Ferrari, scritto insieme a Antonio G. D’Errico scrittore sceneggiatore e saggista. In uscita a fine febbraio prossimo, l’interessante volume il cui sottotitolo suggerisce le caratteristiche di un percorso di vita intricato e avvincente allo stesso tempo dove affiorano gioie e malinconie, è frutto di questo sodalizio umano e creativo tra i due autori che già in precedenza avevano firmato insieme molti progetti editoriali. Si è di fronte con questa opera ad un profondo e sorprendente autoritratto di Donato Placido che, per la prima volta, si racconta dando voce a “verità intime che raggiungono il cuore e la mente di tutti” come ha affermato in un’intervista prima dell’uscita del volume. Se per Donato Placido il raccontare è legato ad un sentire intimista, per Antonio G. .D’Errico l’atto della scrittura come egli afferma è “metafora e rappresentazione dell’esistenza come riflesso del mondo circostante”. Un libro intimistico e profondo come un memoir, lucido come un saggio di denuncia e decisamente sincero come un romanzo. I testi introduttivi sono di Michela Zanarella e Antonio Pascotto. Antonio G. D’Errico, è autore di importanti romanzi tra cui “Il Discepolo” (2008). Ha vinto diversi premi tra cui il Premio Cesare Pavese per la narrativa, con il romanzo “Montalto. Fino all’ultimo respiro”, ispirato all’agente di polizia penitenziaria vittima della violenza mafiosa. Ha pubblicato anche “Morte a Milano” (Macchione Editore).
Silvana Lazzarino