Roma (Lazio) 02 marzo 2019

PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI GIANNI PAPI “SENZA PIU’ ATTENDERE A STUDIO E INSEGNAMENTI” A ROMA PALAZZO BARBERINI

SILVANA LAZZARINO E A CURA DI VITTORIO BERTOLACCINI
Studioso di Caravaggio e dell’ambiente caravaggesco GIANNI PAPI ha curato numerose mostre su questi argomenti Tra le più recenti Caravaggio e caravaggeschi a Firenze, 2010 e Gherardo delle Notti, 2015, entrambe alla Galleria degli Uffizi di Firenze. Il volume “SENZA PIÙ ATTENDERE A STUDIO E INSEGNAMENTI. SCRITTI SU CARAVAGGIO E L’AMBIENTE CARAVAGGESCO” (Artstudio Paparo, Napoli 2018).di cui è autore sarà presentato a Roma il 6 marzo 2019 alle ore 18 a Palazzo Barberini in Via delle Quattro Fontane 13. L’incontro, che rientra nell’ambito della Rassegna LIBRI BARBERINI/CORSINI a cura di Silvia Pedone, è introdotto da Flaminia Gennari Santori direttore delle Gallerie Nazionali di Arte Antica Barberini Corsini, e vede gli interventi di Francesca Cappelletti, Yuri Primarosa e Claudio Strinati. Con tredici nuovi saggi, oltre a sette già pubblicati, il libro prosegue la ricerca su Caravaggio e l’ambito caravaggesco, che Gianni Papi ha già approfondito nelle raccolte di saggi “Spogliando modelli e alzando lumi” (2014) e “Entro l’aria bruna d’una camera rinchiusa” (2016), In queste pagine l’autore spazia dalla fase caravaggesca di Giovanni Baglione, a quella iniziale di Filippo Vitale, dall’esperienza romana di Giovanni Martinelli alla recensione alla mostra “Dentro Caravaggio” svoltasi a Milano nel 2018. Papi presenta un approfondimento su Johannes van Bronchorst, artista poco conosciuto ma di grande qualità, una sorprendente aggiunta al catalogo di Bartolomeo Cavarozzi, una riflessione sul percorso di Nicolas Régnier, e riconsegna ad Adam de Coster una serie di opere che in passato erano state assegnate a Gherard Seghers.
Silvana Lazzarino