Mazara Del Vallo (Sicilia) 22 marzo 2019

“Arte e Teatro” mette in scena De Filippo

La neonata Associazione Culturale “Arte e Teatro” porta in scena, al Cine-Teatro Rivoli di Mazara del Vallo, “Sogno di una notte di Mezza Sbornia”, una rivisitazione in dialetto siciliano di Eduardo De Filippo, ed è subito successo di pubblico.
Il Professore Giovanni Isgrò, Storico e docente universitario di teatro e spettacolo, teorico e regista di teatralizzazioni, nonché autore di numerosi saggi di storia dello spettacolo, nel complimentarsi per la messinscena con gli attori lo ha definito: “un buon teatro di relazione”; relazione con il contesto culturale e geografico locale. Teatro in cui la gente del posto non tarda a riconoscersi.
La tragicommedia, scritta da Eduardo De Filippo nel 1936, parla di sogni, vincite al lotto, superstizioni e credenze popolari. Tutti motivi che ritornano ancora oggi di attualità sfociando in situazioni che a volte sembrano paradossali ma che, invece, appartengono alla realtà.
I personaggi di De Filippo si muovono sulla scena come se solo in questo modo, giocando dei numeri, si potesse avere la capacità di pensare a un futuro migliore, a discapito del personaggio principale, il capo di casa, Don Pasquale, per sopravvivere al proprio presente.
La commedia, che segna – altresì – il debutto alla regia di Alba D’angelo, fa rivivere, in una lettura rivisitata, il talento di De Filippo insieme alla sua compagnia di attori, in scena: Ciccio Puccio, Ida Luppino, Rita gentile, Claudia Mangiagli, Emilia Catalano, la stessa Alba D’Angelo che fa capolino in due piccoli camei, Nino Ditto, Salvatore Graffeo, Giovanni Firreri, Giacomo Mangiaracina, Vanessa Figuccia e Alice Stallone, nelle due serate ha registrato il pienone.