Roma (Lazio) 24 aprile 2019

ELICA BALLA, L’ARTE IN TEMPO DI GUERRA Dipinti, testimonianze e diari di Casa Balla in mostra a Roma alla Casa della Memoria e della Storia

SILVANA LAZZARINO E A CURA DI VITTORIO BERTOLACCINI
A raccontare in tempo di guerra la vita familiare e l’attività artistica di casa Balla attraverso i dipinti, le testimonianze e gli scritti di Elica, la minore delle due figlie di Giacomo Balla, è la mostra alla Casa della Memoria e della Storia a Roma aperta fino al 16 maggio 2019. Curata da Bianca Cimiotta Lami e Simone Aleandri, l’esposizione “ELICA BALLA, L’ARTE IN TEMPO DI GUERRA Dipinti totalmente inediti, testimonianze e diari di Casa Balla” promossa da Roma Capitale-Assessorato alla Crescita culturale attraverso una documentazione letteraria e alcune opere di Elica e Luce Balla, si sofferma sugli episodi più significativi del secondo conflitto mondiale. Ad accompagnare il corposo nucleo iconografico di dipinti e di disegni a pastello relativi agli anni della guerra, oltre ad alcune opere dedicate alla ricostruzione post bellica, sono memorie, testimonianze e alcune pagine del diario scritto da Elica trascritte su appositi supporti. In queste pagine racconta alcuni episodi legati al tempo dell’occupazione fascista di Roma, del caos e della paura per i rastrellamenti e gli spari. Dai testi di Elica affiora anche l’aspetto ironico con cui il popolo romanzo sdrammatizzava scherzando sugli eventi bellici attraverso giochi di parole, barzellette e filastrocche . L’atmosfera legata alla casa–studio del grande maestro futurista, viene restituita con i ritratti realizzati reciprocamente dalle sorelle, e poi dallo scrittoio e dalla sediolina da loro utilizzati. E’ esposto anche un quadro misterioso, sui cui due lati è raffigurato un uomo mentre scrive a macchina, ma l’opera è di incerta attribuzione essendo la casa di Balla frequentata da un gran numero di artisti.
Silvana Lazzarino