(Lazio) 24 aprile 2019

MARINA ABRAMOVIĆ, CARLA ACCARDI, MIRELLA BENTIVOGLIO, MARIA LAI E TITINA MASELLI arricchiscono la mostra “Donne, corpo e immagine” a Roma alla Galleria d’Arte Moderna

SILVANA LAZZARINO E A CURA DI VITTORIO BERTOLACCINI
Nell’esposizione “DONNE CORPO E IMMAGINE TRA SIMBOLO E RIVOLUZIONE” a Roma alla Galleria d’Arte Moderna (Via Crispi) promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale, si distinguono le cinque opere di Marina Abramović, Carla Accardi, Mirella Bentivoglio, Maria Lai e Titina Maselli. MARIA LAI con la sua opera “Misurare l’infinito” esposta fino al 5 maggio rimanda alle geografie dell’anima e dell’intelletto attraverso la fusione di segni e percorsi di fili, corde e telaio, TITINA MASELLI viene omaggiata con le opere “Calciatori“ e “Ciclista” dal 7 maggio al 16 giugno, unitamente ad un’intervista rilasciata nel 1969. MARINA ABRAMOVIĆ è presente dal 18 giugno al 21 luglio con il video originale della sua performance “Ulay, Imponderabilia” realizzata nel 1977 alla Galleria Comunale d’Arte Moderna di Bologna. CARLA ACCARDI è presente con una serie di opere dei decenni Settanta e Novanta dal 23 luglio al 1 settembre tra cui alcuni bozzetti originali inediti. Vi è anche documentazione originale proveniente da ARCHIVIA Archivi Biblioteche Centri Documentazione delle Donne di Roma. Infine l’installazione di MIRELLA BENTIVOGLIO dal 3 settembre al 13 ottobre “Lapide a Hravat” di grande impatto visivo ricomposta dopo molti decenni appositamente per tale occasione. il contest #donneGAM sarà prolungato fino al 21 maggio 2019 invitando il pubblico a postare ancora fotografie di donne protagoniste della propria storia familiare, inviandole alla mail: donne@galleriaartemodernaroma.it. Immagini di nonne, madri, sorelle, compagne, ritratte al lavoro, a scuola, in casa per documentare storie di donne dalla fine dell’Ottocento agli anni Settanta del Novecento.
Silvana Lazzarino