Catania (Sicilia) 11 ottobre 2019

SI PARLA ANCORA DI DANNI A DISCAPITO DEI CONSORZIATI CATANESI

Di questo parla il rappresentante del SIFUS Consorzi di Bonifica Ernesto Abate.
Il danno si è ripetuto nuovamente in contrada Magazzinazzo.
Un dramma, dice Abate, che si perpetua da tutta la stagione irrigua 2019 e che rappresenta il risultato della scarsa programmazione e mala gestione delle professionalità interne, più volte denunciate dal SIFUS.
Nello specifico, dice Abate: questa attività consortile, riguarda il ripristino di questo tratto di condotta, flagellato lo scorso anno a seguito dell’alluvione del 18 e 19 Ottobre 2018, che sotto la direzione generale dei lavori, spesso criticata dal SIFUS, non ha inteso utilizzare risorse umane provenienti dal personale operaio a tempo determinato, limitando l’esclusivo uso del personale a tempo indeterminato, che tra l’altro è stato dissolto da altre attività di cui era stato incaricato.
Ernesto Abate conclude dicendo che: il SIFUS adesso chiede con forza a chi di competenza, di risalire alle responsabilità di chi ha gestito il procedimento.
Ancora oggi, gli agricoltori pagano pesanti balzelli al Consorzio di Bonifica, per avere servizi inefficienti ed in alcuni casi inesistenti, con la beffa per alcuni di loro, di avere anche i terreni danneggiati.