Spreco alimentare a Ischia con i soldi pubblici

Verdi Ischia Spreco alimentare a Ischia. Ancora non riusciamo a spiegarci come sia possibile gettare nei sacchi neri dell’immondizia 32 pacchi di pasta acquistati con i contributi dell’Unione Europea, quindi pagati da noi contribuenti in un parcheggio ad Ischia. All’interno di questi due sacchi condominiali anche altri 15 pacchi di pasta di varie marche e barattoli di spezie. Inutile dire che il parcheggio di Fondobosso in questi mesi è stato oggetto di sversamento di materiale edile, di mobilio, di olii usati e rifiuti di ogni genere, tanto da presentare una richiesta protocollata al sindaco per una pulizia accurata dell’area e per l’installazione di un impianto di video sorveglianza. A giugno scorso noi Verdi ci siamo attivati, con un gruppo di volontari per la pulizia dell’area. Pulizia che successivamente ha eseguito anche il comune, con potature e diserbo. Ed è la mancanza di video sorveglianza e la presenza di cialtroni che ci spinge a effettuare controlli nell’area. Fortunatamente il nostro controllo di mercoledì sera è stato propizio, perché grazie alla tenacia della Responsabile dei Verdi la Dott.ssa Urraro, siamo riusciti a recuperare buona parte del contributo alimentare destinato ai poveri, gettato come un rifiuto. Infatti 25 pacchi di pasta acquistati con i contributi UE sono stati donati ieri mattina alla Caritas Diocesana di Ischia e ieri sera altri 11 pacchi di pasta e un pacco di scaglie di cioccolato è stato donato alla mensa dell’associazione laica “ La Mensa del Sorriso “ di Casamicciola Terme. Ovviamente la responsabile dei Verdi isolana ha presentato una denuncia ai Carabinieri per capire come sia possibile che del cibo buono, non ancora scaduto e pagato dai contribuenti venga gettato. Speriamo che riesca a fare luce sulla verità è che non si verifichino fatti vergognosi come questo.