Manifestazione repressa duramente dalle forze dell’ordine ad Asmara, capitale della Eritrea da anni sotto il gioco di una dittatura tra le più crudeli dell’Africa. La protesta sarebbe nata contro una disposizione governativa che chiede di far passare la gestione delle scuole private alle amministrazioni locali. I dimostranti erano soprattutto studenti e familiari di una scuola della comunità musulmana, frequentata da circa 3mila ragazzi che si trova nel quartiere periferico e popolare di Hadaga Hamus e attiva fin dagli anni ’60. La polizia ha disperso i manifestanti con gli sfollagente, ma poi sono state usate armi da fuoco. Numerosi gli arresti. Un sito dell’opposizione citato da Al Jazeera sostiene che ci sarebbero stati 28 morti e un centinaio di feriti.
L’Eritrea si risveglia: studenti in piazza. La polizia spara
Pubblicato in Cronaca |