Scoperto in un terreno demaniale al confine tra Gioia Tauro e Rizziconi, un covo utilizzato come rifugio per latitanti, occultato con la fitta vegetazione e l’uso di vernice verde per una piena mimetizzazione: il nascondiglio era costituito da una struttura rettangolare in cemento ampia circa 15 metri quadrati, con sopra un container prefabbricato corredato di impianti idrici, fognari ed elettrici. Dentro i carabinieri hanno trovato effetti personali, una stufa a gas ed un’antenna per tv; a 5 metri dal ‘bunker’ è stata rinvenuta una botola in ferro con apertura manuale con cui si accedeva a un cunicolo utilizzato quale via di fuga in caso di necessità.
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