Pompei (Campania) 11 settembre 2015

Scavi di Pompei, rubinetti moderni deturpano la fontana

Una protesta online che, in due giorni, raggiunge oltre 500 mila utenti in tutto il mondo e vince una battaglia, che vede protagonista uno dei più famosi monumenti di Pompei. Tutto comincia giovedì 6 settembre. Il gruppo Facebook “Salviamo Pompei” e la pagina pubblica Anima Vesuviana pubblicano uno scatto dell’utente Gerardo Vitiello che rappresenta la bocca della Fontana dell’Abbondanza sul decumano inferiore (ribattezzato via dell’Abbondanza proprio in omaggio al bel monumento) “tappata” da un banale rubinetto di giardino. Uno sfregio in ferro e plastica che rovina il bel volto del bassorilievo sulla vasca di primo secolo, ancora attiva. L’immagine rimbalza con enorme velocità sulle bacheche social, provocando lo sdegno dei turisti. La Soprintendenza ha deciso quindi di intervenire, sostituendo il rubinetto incriminato con uno più consono al contesto archeologico. “L’animata denuncia della pagina Anima Vesuviana – scrivono – che conta quasi ottomila seguaci, ha raggiunto la Soprintendenza Archeologica di Pompei, che ha deciso di sostituire la valvola con una più sottile e maggiormente adeguata alla linearità e al colore della fontana. Il fondamentale lavoro di denuncia di Anima Vesuviana e dei suoi seguaci ha fornito giustizia alla maestosa opera ma è fondamentale, affinché la bellezza delle città come Pompei rimangano intatte, una maggiore attenzione degli “addetti ai lavori”, incaricati della tutela delle opere d’arte di cui è colma l’Italia…”.