E’ stato il ministro degli interni Frank Henkel a confermare che dietro all’autobomba esplosa a Berlino non ci sia stato un atto di terrorismo, quanto più un’azione effettuata dalla criminalità organizzata con l’intento di colpire il conducente alla guida del veicolo esploso, un uomo di 43 anni che aveva precedenti per violenza e gioco d’azzardo.
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