Spagna, Paese estero 24 ottobre 2015

La genesi di un fulmine in slow motion

Questo video mostra al rallentatore l‘affascinante e raro momento in cui la scarica elettrica si genera in cielo. Un gruppo di ricercatori spagnoli è riuscito a catturare l’intero processo, fin dall’apparire dei primi bagliori luminosi in un cielo buio e tempestoso. In genere i fulmini più frequenti sono quelli che si scatenano tra cielo e terra: le cariche negative si accumulano nella parte bassa delle nuvole in tempesta, mentre al suolo si formano cariche positive; in mezzo c’è l’aria che fa da isolante. Si crea così un campo elettrico con una differenza di potenziale che è la causa principale della formazione della scarica dal momento che poli positivi e negativi si attraggono. Le cariche negative iniziano così a farsi gradualmente strada verso il terreno. Al primo contatto con la terra, le cariche positive risalgono il canale formatosi in precedenza e riscaldano l’aria fino a circa 20.000° C dando origine al fulmine vero e proprio, quella grossa scarica luminosa che riconosciamo anche ad occhio nudo. Grazie all’utilizzo di speciali attrezzature, i ricercatori spagnoli sono riusciti a rallentare le immagini girate all’incredibile velocità di 11.000 fotogrammi al secondo. Quello che accade in mezzo minuto di filmato corrisponde a una manciata di secondi nella realtà. Video da Youtube.