Giunge alla ventunesima edizione, la giornata di studi sul periodo napoleonico, denominata “5 maggio”, avente come tema “Giuseppe Bonaparte, un sovrano illuminato”. La manifestazione organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” e dal Centro Studi “Gioacchino e Napoleone”, registra le presenze della ricercatrice toscana Elena Pierotti e di Gianni Aiello, Presidente dei due sodalizi organizzatori. Il primo argomento della nuova edizione, sarà affrontato dalla gradita ospite Elena Pierotti, su “Giuseppe Bonaparte, un re Mediterraneo” . Seguirà l’intervento di Gianni Aiello (Presidente del Circolo Culturale “L’Agorà” e del Centro Studi “Gioacchino e Napoleone”, sul tema “Il ruolo del calabrese Giuseppe Raffaelli nel Regno di Napoli”. Giuseppe Bonaparte fu nominato, dal fratello Napoleone, Re di Napoli in data 11 marzo del 1806 e qui rimase fino al 1808 quando fu sostituito nel ruolo da Gioacchino Murat, cognato di Napoleone. Giuseppe Bonaparte fu autore di profonde riforme che investirono tutti i campi dell’amministrazione, avviando una profonda trasformazione dello Stato e della società. Nominato il 7 luglio 1808 re di Spagna e delle Indie, Giuseppe Bonaparte promulgò da Baiona il giorno stesso una costituzione che decretò la fine dell’antico regime in Spagna. Queste alcune delle cifre che saranno oggetto di analisi, nel corso della ventunesima edizione, della giornata di studi sul periodo napoleonico, denominata “5 maggio”, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” e dal Centro Studi “Gioacchino e Napoleone”. La conversazione, organizzata dalle due co-associazioni culturali reggine, sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data da domenica cinque maggio.
A Reggio Calabria la XXI edizione sul periodo napoleonico
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