Roma 20 Giugno 2016
Giornata storica a Roma e Torino il Movimento 5 Stelle porta a casa un ricco bottino di guerra, la Raggi diventa Ottavo Re di Roma dopo Romolo e Tarquinio il Superbo, Torino rocca forte di Sinistra finisce sull’Appendino, Sala vince sul filo di lana a Milano contro Parisi. Ora chi osa dire che questa tornata di ballottaggi non ha valenza nazionale, è in malafede, quello che ne esce con le ossa rotte: Matteo Renzi, questa tornata per lui è una prova tecnica di isolamento da parte del suo partito, anche se pur consapevoli che Renzi non cadrà, ne ora ne al Referendum, resta solo un’avvisaglia in Standby.Fly-News-Roma
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