Germania, Paese estero 25 gennaio 2016

La Germania si scagli contro la Grecia: tempo scaduto

Magonza/Mainz 25-01-2016…. ore 17:34.Aggiornamento fatti -Schengen: circola una strana voce nel Rheinland-Pfalz, questa-(Tun verbrannten erde)= Fare terra bruciata,voci che circolano all’interno del partito della Cancelliera che pur di contrastare l’avanzata della destra, e il malumore che serpeggia tra i tedeschi sui profughi, la grande coalizione di governo sia pronta ha mandare a gambe all’aria il trattato di Schengen per riconquistare consensi dei tedeschi:”che strana coincidenza” non ultimo il cartellino Giallo all’Italia sui conti pubblici, pare per farla dissuadere ed ammorbidire i toni sulla chiusura temporanea delle frontiere: vere? false?, oppure un chiaro messaggio in codice ai Partners Europei?
La riunione farsa che si sta svolgendo ad Amsterdam da parte dei Ministri degli Interni della comunità Europea, per trovare una quadra sulla spinosa questione dei profughi sulla rotta dei Balcani, non è altro che una presa in giro, perchè si sa benissimo che da parte, ancora una volta della Germania/ Grecia i giochi sono fatti, sul fallimento economico Greco la Merkel allora sguinzaglio il mastino Schaeuble che sapiamo tutti come fini, ora la Germania della Merkel sguinzaglia un altro mastino il suo nome meglio tenerlo bene in mente perchè sarà colui che farà cadere il trattato di Schengen lui si chiama Thomas de Maizière classe 54,famiglia di origini Francesi, che ha affermato senza giri di parole che il tempo per la Grecia sta per scadere, tempo un paio di settimane perchè la Grecia riduca drasticamente il numero dei profughi sulla rotta Balcanica, pena senza ulteriore preavviso ha tuonato Maizière ci penseremo noi ha chiudere il portone Greco se la Grecia non sarà in grado di farlo lei, il ministro tedesco non vuole nemmeno aspettare a Maggio vuole una soluzione in due settimane. Possiamo scommettere che anche questa volta la Germania farà chinare la testa a Tsipras. Quindi L’Italia ora deve fare i dovuti scongiuri che non lascino aperto un portone sul fronte Albanese perchè per noi sarebbe un accerchiamento via mare Adriatico e Mediterraneo senza precedenti, tutto questo giocherà ha favore della Germania con buona pace di mezza Europa, che finalmente si toglierà di mezzo questa zavorra dei profughi a discapito dell’Italia, cosi ancora una volta avra vinto la politica: DEL FILO SPINATO, DEI MURI, DELLE FRONTIERE CHIUSE, con in testa Wiktor Orbàn paladino di aver dato inizio alla fine di Schengen, col beneplacito della Germania,Austria,Slovenia,Danimarca,Svezia e compagnia bella : Fly-News-Magonza/Mainz