Napoli (Campania) 18 febbraio 2015

FORIO, TENSIONE SUL PORTO PER PROTESTA PESCATORI

Momenti di tensione sotto il Municipio prima di trovare una soluzione concordata

STAMATTINA ALTA TENSIONE SUL PORTO DI FORIO, SPOSTATO IL PUNTO VENDITA DEI PESCATORI CHE PROTESTANO E LA SPUNTANO: IL LORO BANCO VENDITA ALLOCATO PRESSO IL MERCATO COMUNALE. DOMENICO SAVIO PRESENTE SOTTO IL MUNICIPIO PER ORE SOLIDARIZZA COI PESCATORI

Sul porto a dare manforte ai pescatori c’era il combattivo consigliere comunale di opposizione Domenico Savio che ha chiesto con forza al Sindaco Francesco Del Deo di attivarsi affinché venga ripristinato quanto prima lo storico punto vendita del pescato fresco sul porto.

di Gennaro Savio

Stamattina prima dell’ora prevista e ancor prima che i pescatori raggiungessero il porto, il Comune di Forio in fretta e furia, sperando forse così di evitare polemiche e proteste, ha provveduto a rimuovere il banco per la vendita diretta del pesce dalla base del pontile di Italia 90’ depositandolo sotto il Municipio. A questo punto i pescatori, esasperati per aver momentaneamente perso il loro storico punto vendita sul porto, hanno piazzato i componenti del banco davanti all’entrata del Municipio e con l’immediato arrivo del Sindaco Del Deo è cominciata la protesta. Dopo un vivace confronto tra gli amministratori comunali e i pescatori con cui ha solidarizzato con forza il combattivo consigliere comunale di opposizione Domenico Savio, è stato deciso, d’accordo con la categoria, di sistemare la vendita diretta del pesce in due box liberi del mercato e questo in attesa di ripristinare il punto vendita storico sul porto. Savio, che ha sollecitato l’amministrazione comunale ad attrezzare un dignitoso punto vendita del pescato fresco nei pressi del pontile di Italia 90 così come richiesto dalla categoria, è intervenuto anche sull’imminente inizio dei necessari lavori che interesseranno il mercato comunale dichiarando che l’amministrazione comunale deve attivarsi per trovare una zona idonea e attrezzata ad ospitare momentaneamente in maniera dignitosa l’area mercatale e che certamente la scelta del piazzale antistante i Marinai d’Italia non risponde a questi requisiti.
Cosa aggiungere. Resta il rammarico per il fatto che l’Amministrazione comunale avrebbe potuto e dovuto evitare le proteste di stamattina mediando coi pescatori nei giorni scorsi la soluzione trovata in queste ore. L’augurio, ora, è quello che al più presto possibile sia realizzato un punto vendita attrezzato nel luogo proposto dagli stessi pescatori e cioè al pontile Italia 90.