Sono spaccate le mattonelle che compongono la canalina antistante il marciapiede
GENNARO SAVIO: “SI ELIMINI IMMEDIATAMENTE IL DISSESTO DELLE MATTONELLE DI PIETRA LAVICA CHE IN VIA MICHELE MAZZELLA AL PASSAGGIO DELLE MACCHINE DA’ ORIGINE A RUMORI INSOPPORTABILI PER I RESIDENTI”
di Gennaro Savio
“Buona sera caro Gennaro, siamo alcuni cittadini di via Michele Mazzella. Ti scriviamo per segnalarti una problematica che interessa il tratto di strada che va dall’incrocio con via dell’Amicizia sino a scendere in direzione della Chiesa del Crocifisso. Molti dei basoli che compongono la canalina di raccolta dell’acqua piovana si sono spaccati e al passaggio delle macchine creano rumori che specialmente di notte sono insopportabili. Ci auguriamo possa farti portavoce del disagio che viviamo con la speranza che qualcuno intervenga”. Nei giorni scorsi con questo appello, alcuni cittadini ischitani ci hanno chiesto di occuparci del dissesto che interessa parte dei basoli collocati al disotto del marciapiede per permettere il deflusso dell’acqua piovana. Essendo la strada poco larga, soprattutto al passaggio di camion e pullman, sono centinaia le macchine che sfiorando il marciapiede sono costrette a camminare praticamente sulla canalina causandone il dissesto. Un dissesto che va immediatamente eliminato in quanto il passaggio delle auto sui basoli spaccati da origine a rumori che soprattutto nelle ore serali e notturne, risultano insopportabili per i residenti. Visto la brutta fine che in via Michele Mazzella hanno fatto le “mattonelle” di pietra lavica a pochi anni di distanza dalla fine dei lavori con cui è stato creato il nuovo marciapiede, quello che ora ci chiediamo è questo: era forse il caso di realizzare la canalina di raccolta dell’acqua direttamente in cemento o in altro materiale in modo tale che col passare del tempo non ci trovassimo, così com’è puntualmente avvenuto, con la comparsa di un dissesto stradale che oltre ad essere brutto da guardare è anche fonte di insopportabili rumori? Amministratori comunali di Ischia, ritenete opportuno intervenire celermente per risolvere il problema? Staremo a vedere. Intanto con la nostra attività politica e giornalistica continueremo a seguire questa vicenda con la speranza che si intervenga immediatamente.