DOMENICO SAVIO SEGRETARIO GENERALE DEL PCIML, COMPIE 75 ANNI

OGGI DOMENICO SAVIO, COMBATTIVO SEGRETARIO GENERALE DEL PCIML, COMPIE 75 ANNI
di Gennaro Savio
Nato il 16 febbraio 1940 nel quartiere proletario di Monterone a Forio, da umile e modesta famiglia contadina-bracciantile povera, compie oggi 75 anni Domenico Savio, il combattivo Segretario generale del Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista. L’essere cresciuto nel dopoguerra in un quartiere dove la povertà si toccava con mano, gli ha consentito di conoscere e di vivere da vicino la miseria collettiva e le mille difficoltà della vita e ciò ha inevitabilmente impresso nella sua coscienza sentimenti vivi di condivisione, di comprensione, di solidarietà con la sofferenza altrui e di altruismo nella lotta sociale per la sopravvivenza. E così per la sua intera esistenza, senza se e senza ma è stato e rimane sempre schierato dalla parte dei più deboli socialmente pagandone sempre e puntualmente le conseguenze negative personali e familiari, quelle persecutorie nei posti di lavoro, nei rapporti coi detentori borghesi, clericali e capitalistici del potere politico, amministrativo e di governo e nella vita sociale, senza mai indietreggiare nella difesa degli interessi collettivi e nella dura lotta per il socialismo. Impegno politico e sindacale che, ad esempio, gli costò il posto di lavoro quando nel 1980 a seguito delle battaglie a difesa dei lavoratori, abbandonato persino dalla CGIL, fu licenziato dai padroni dell’albergo delle terme jolly di Ischia. Fedele ai principi del marxismo-leninismo a tal punto da rinunciare alla carriera di dirigente nell’ex PCI, Domenico Savio è stato fondatore e direttore responsabile di varie testate giornalistiche di caratura nazionale e internazionale come il mensile “L’Uguaglianza Economica e Sociale” e il periodico “Comunismo” oltre che promotore di convegni internazionali che spesso hanno visto unirsi partiti e organizzazioni comuniste di tutto il mondo. Un impegno di sacrifici e di lotta, quello di Savio, che continua nel tempo nonostante l’avanzare dell’età, le durissime delusioni subite dalla vita e il recente e lacerante dolore per la perdita della cara moglie Maria. Cari e sinceri auguri Domenico. Che in questo mondo disumano, di sfruttamento, di privazioni, di povertà e di diritti negati per le masse popolari, che tu, faro di luce immenso per i più deboli e al tempo stesso accecante per il disumano potere politico dominante, possa continuare ancora per tantissimi anni a batterti come un leone al fianco di tutti noi.