Allerta NATO per “l’insolita” attività militare russa nello spazio aereo europeo mette in allerta la Nato e l’aviazione civile, a causa della “considerevole” attività di Mosca ‘invisibile’ ai radar che controllano il traffico aereo nei cieli d’Europa.
Oltre 26 aerei da guerra russi, fa sapere la Nato, hanno volato nelle ultime 48 ore su Mar Baltico, Mar Nero, Mare del Nord e Oceano Atlantico, con “potenziali rischi per l’aviazione civile perché non hanno piani di volo e non usano trasponder, quindi il controllo aereo civile non può vederli né assicurare che non interferiscano con i voli civili”.
Molteplici aerei sono stati intercettati sul Mar Baltico, il 29 ottobre, tra cui due MiG-31, due Su-34, un Su-27 e due Su-24. F-16 portoghesi assegnati alla missione di pattugliamento del Baltico, sono stati fatti decollare in urgenza e gli aerei russi sono tornati nel loro spazio aereo”.
Altri sette sono stati intercettati il 28 ottobre, alle 2.30 del pomeriggio, sullo spazio aereo internazionale del Baltico. Mentre volavano sul Golfo di Finlandia sono stati individuati dai Typhoon tedeschi ma hanno proseguito, successivamente sono stati intercettati dai caccia danesi, finlandesi e svedesi (questi ultimi due non membri Nato), per poi continuare fino a Kaliningrad, in territorio russo.