Questa visione penombra di Encelado ha una somiglianza che passa per opinioni simili al nostro satellite naturale della Terra, ma le somiglianze finiscono qui. La Luna rocciosa terrestre è coperta nel buio, bacini vulcanici e brillanti, altopiani montuosi sono estremamente antichi.
La superficie di ghiaccio di Encelado è uniformemente luminosa, molto più luminosa della luna della Terra.
Le grandi aree superficiali di Encelado sono caratterizzate da terreni giovani (su scale temporali geologiche), e di aspetto rugoso.
Anche se il polo nord di Encelado (313 miglia o 504 km in tutto) era buio quando Cassini è arrivato a Saturno, la marcia delle stagioni di Saturno hanno portato la luce del sole a nord e in seguito al sud.
Questo punto di vista guarda verso l’emisfer principale di Encelado. Il Nord su Encelado è in alto.
L’immagine è stata scattata in luce visibile con la sonda Cassini fotocamera ad angolo stretto l’8 settembre 2015.
Il punto di vista è stata acquisita a una distanza di circa 80.000 miglia (129.000 chilometri) da Encelado. Scala dell’immagine è 2.530 piedi (772 metri) per pixel.
La missione Cassini è un progetto di cooperazione della NASA, l’ESA (Agenzia Spaziale Europea) e l’Agenzia Spaziale Italiana. Il Jet Propulsion Laboratory, una divisione del California Institute of Technology di Pasadena, gestisce la missione per Science Mission Directorate della NASA, Washington.
L’orbiter Cassini e le sue due macchine fotografiche a bordo sono stati progettati, sviluppati e assemblati al JPL. Il centro operazioni di imaging ha sede presso la Space Science Institute di Boulder, Colorado.
Per ulteriori informazioni sulla visita della missione Cassini-Huygens http://saturn.jpl.nasa.gov o http://www.nasa.gov/cassini. La homepage imaging team Cassini è in http://ciclops.org.
Credit: NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute