Si è svegliata ancora incredula e stordita la città di Lucca purtroppo alla ribalta nazionale per un orribile omicidio commesso ai danni di una donna di 46 anni, Vania Vannucchi, morta ieri dopo molte ore di agonia e sofferenza dopo che l’uomo con cui aveva avuto una relazione le ha dato fuoco dopo averla cosparsa di benzina. Già da ieri in città sono in corso varie iniziative per manifestare ancora una volta contro il femminicidio, in particolar modo uno striscione appeso alle mura di fronte alla stazione ferroviaria (“BASTA FEMMINICIDIO”); in segno di lutto il sindaco Tambellini aveva sospeso tutti gli appuntamenti pubblici. Oggi alle 17 ritrovo in Piazza Napoleone. La sera del 10 agosto, ancora nella stessa piazza, altro importante momento per manifestare ancora contro queste assurde vicende e per chiedere la certezza è l’inasprimento delle pene. Ma il lavoro da fare in questo senso è veramente tanto, a partire dalla scuola, dove di educazione civica da molto tempo non si parla, soprattutto improntata al rispetto dell’altro, delle donne in questo particolare momento che stiamo vivendo a livello nazionale
Lucca ancora stordita dall’orribile omicidio di Vania
Pubblicato in Cronaca |