DI SILVANA LAZZARINO E A CURA DI VITTORIO BERTOLACCINI DETTO COBRA DUE
SUCCESSO A ROMA PER “CULTURE A CONFRONTO: L’ITALIA OMAGGIA L’EGITTO”
Grande successo lo scorso 28 febbraio 2018 per l’evento che guarda all’Intercultura “CULTURE A CONFRONTO: L’ITALIA OMAGGIA L’EGITTO”- PERCORSI VISUALI E SENTIERI SONORI ALL’INTERNO DI UN FRAME COMUNICATIVO, DI APPRENDIMENTO E DI CONFRONTI INTERCULTURALI voluto e realizzato dalla Dott.ssa Hajar Medhat Seilfelnasr, Direttore dell’Ufficio delle Relazioni Culturali e Didattiche dell’Ambasciata della Repubblica Araba d’Egitto a Roma, in collaborazione con l’Associazione culturale Occhio dell’Arte di cui è Presidente la Dott.ssa Lisa Bernardini. La manifestazione che si è svolta negli spazi dei giardini e delle sale espositive dell’Ufficio ha rappresentato un omaggio da parte dell’Italia alla ricchezza e bellezza della civiltà egizia e araba in generale dove non mancano tradizioni storico artistico e culturali di gande prestigio e fascino . Omaggio attraverso il Made in Italy – uno dei tratti caratteristici del nostro Paese -tra Arte, Letteratura, Moda, Musica e Food.
L’inaugurazione è avvenuta alla presenza straordinaria dell’Ambasciatore d’Egitto S.E. Hisham Badr, davvero entusiasta dell’incontro organizzato, ed è stata curata da Lisa Bernardini e Francesca Guidi.
La Dottoressa Hajar Medhat Seilfelnasr ha ribadito: “L’Ufficio delle Relazioni Culturali e Didattiche dell’Ambasciata d’Egitto è da sempre un crocevia, un punto d’incontro tra Occidente e Oriente, tra Italia ed Egitto. La nostra meravigliosa sede abbracciata dalla storia di Roma vuole rappresentare un momento dedicato all’amicizia e alla solidarietà che legano queste due sponde del Mediterraneo”. Inoltre davanti ad un folto pubblico, ha sottolineato: “Vorremmo che questo diventasse un altro momento di “pane e sale” tra le due sponde del Mediterraneo, un momento in cui confermiamo la nostra profonda amicizia nonostante, o forse proprio grazie a, l’insieme dei dettagli che rendono peculiari le nostre due culture”.
Sono stati presenti all’evento alcuni consiglieri dell’Ambasciata della Repubblica Araba d’Egitto e di altre Ambasciate, come ad esempio quella dell’Uruguay rappresentata dalla responsabile culturale Sylvia Irrazabal, e funzionari diplomatici dell’ Ambasciata dell’Iraq presso la Santa Sede di Roma (Dr. Mustafa Imad Mustafa e Il Media & Politic Affairs Abdulameer al—Al Rubaye) e della Serbia, e rappresentanti del Ministero dei Beni Culturali , dell’Istruzione, degli Esteri. Si sono intraviste tra il folto pubblico (impossibile citare tutti gli intervenuti) anche Elena Tricoli (rapporti Italia – Sud America) ed Esperanza Anzola (Progetti speciali dell’Istituto Latino Anericano). Da sottolineare la presenza significativa di Abdellah Redouane, Segretario Generale del Centro Culturale Islamico Grande Moschea di Roma.
Tra gli invitati anche molti esponenti delle eccellenze italiane nei vari campi dell’ Arte (come il critico d’arte Prof. Antonio Enrico Maria Giordano o l’interior designer Gianna Tedeschini), della Cultura (come i giornalisti Amedeo Goria, Carlo Marino, Antonio Pascotto, Lucilla Quaglia, Ruggero Alcanterini giunto anche in veste di Presidente del Comitato Italiano Fair Play, lo scrittore Marco Tullio Barboni; il fisico Sergio Bartalucci; inoltre, presenti Cesare Cilvini, Gennaro Sannino e Daniele Orefice dell’Accademia AUGE; il Prof. Francesco Petrino Presidente dello SNARP; il direttore organizzativo Alfonso Bottone giunto appositamente dalla costiera amalfitana), della Moda (Carlo Alberto Terranova), della Musica (il compositore e direttore d’orchestra Franco Micalizzi, la mezzosoprano Caterina Falcone, Massimo Cantini Presidente SNAC), dello Spettacolo (l’attore Edoardo Siravo, l’attrice Adriana Russo, il direttore di doppiaggio e doppiatore Giovanni Brusatori), dello Sport (il campione di pugilato Emiliano Marsili, accompagnato dalla moglie Stefania, fresco del suo titolo mondiale per la Pace), del Food (presenti a vario titolo a sostenere l’iniziativa gli imprenditori Cosimo Paraggio, Mauro Boccuccia, Gianni Simula, Nino Verrengia, Francesco Fittipaldi e la consulente commerciale Antonia Federici). A rappresentare il campo dell’Araldica, ospiti come il Principe Guglielmo Giovannelli, il Barone Fabrizio Mechi, il Marchese Riccardo Bramante. A dimostrazione di quante varie culture fossero coinvolte nell’evento, alcuni nomi di amici intervenuti per l’intercultura: Dulcineida Gomes, Alessandro Maugeri, Susana Mamani (Casa Boliviana a Roma), Gisela Josefina Lopez Montilla (ballerina e cantante Venezuelana), Maouka Sekou Diabate’ (mediatore culturale), Danijela Babic.
Il settore dell’Arte è stato esaltato attraverso la MOSTRA COLLETTIVA di pittura, fotografia, scultura inaugurata nel pomeriggio con protagonisti artisti egiziani, italiani ma anche di altre nazionalità: Ahmed Beshr, Yhya Kalik, Amjed Rifaie (che ha eseguito durante l’evento anche una lunghissima performance di calligrafia araba), Massimiliano Bartesaghi, Francesco Oggianu, Marina Rossi, Ester Campese, Daniela Prata, Valerio Capoccia, Giuliana Mariniello, Gino Di Prospero, Maria Vittoria Franceschi, Francesca Ore, Gabriella Costanzi, Miriam Pasquali, Susanna Giannoni, Enza Palesati, Svitlana Maryni, Najla Shaftari, Angelo Di Teodoro, Carina Pieroni, Italo Pulcini. Ad accompagnare il varo della exhibition, che resterà visitabile gratuitamente fino al giorno 7 marzo assecondando gli orari di apertura dell’Ufficio Culturale, anche alcune note musicali cantautorali del chitarrista Amedeo Morrone, che ha cantato e suonato fino a tardi alternandosi a sonorità arabe in filodiffusione.
A rappresentare la letteratura attraverso la Poesia in mostra un gruppo di poeti con capofila l’egiziana Manal Serry; Flavia Scebba, Augusta Tomassini, Beatrice Monceri, Maria Concetta Giorgi, Rosa Mannetta, Lucia Nardi, Antonella Loconte, Miriam Pasquali, Giulietta Straccia, Sara Palladini, Alessandra Santy Melizia.
Per la Moda, il Fashon Designer Dimitar Dradi ha omaggiato l’Egitto con un abito di notevole creatività stilistica indossato dalla modella Asia Pennacchiotti, mentre l’italianissima Luisa Lubrano ha fatto indossare alcune sue creazioni dalle modelle Elisa Pepè Sciarria (già Miss “Una Ragazza per il Cinema” 2015), Giulia Autore e Sara Iurato.
Ad allietare tutti i presenti, un buffet con degustazioni di cibo arabo ed italiano offerto gratuitamente durante l’inaugurazione, per ribadire ancora una volta che le differenze culturali uniscono ed arricchiscono i popoli da tutti i punti di vista, anche del Food.
Le fotografie della serata sono state curate da Marco Bonanni, Giovanna Onofri, Giancarlo Sirolesi.
Silvana Lazzarino
Successo per “CULTURE A CONFRONTO: L’ITALIA OMAGGIA L’EGITTO”
MADE IN ITALY.
ARTE – LETTERATURA- MODA- MUSICA- FOOD
Giardini e Sale espositive
Ufficio Egiziano delle Relazioni Culturali e Didattiche
Via delle Terme di Traiano, 13 Roma
Tel 06/4872302,
IINAUGURATO mercoledì 28 febbraio 2018 alle ore 17.00,
MOSTRA COLLETTIVA aperta fino al 7 marzo 2018 ingresso libero negli orari 10-16.00 (chiuso sabato e domenica). Informazioni: Tel 06/4872302, email: ufficioculturalegiziano@yahoo.it.
di Silvana Lazzarino