Roma (Lazio) 11 dicembre 2017

SERAFINI E MANNA “EBBREZZE DI VERSI. SOSPIRO DI…VINO”

DI SILVANA LAZZARINO e a cura di VITTORIO BERTOLACCINI detto COBRA DUE

EUGENIA SERAFINI E ANNA MANNA PRESENTANO “EBBREZZE DI VERSI. SOSPIRO DI…VINO”

La parola scritta o declamata attraverso segni, parole, le arti visive giocando sui ritmi di forme e colori in divenire danno vita alle emozioni a raccontare pensieri vicini e lontani, sogni, desideri e speranze, ancorate a storie che si ripetono e rinnovano nel tempo. Ad restituire loro un canale espressivo nuovo è la RASSEGNA INTERNAZIONALE DI SCRITTURA CONTEMPORANEA, POESIA E ARTI MULTIMEDIALI “L’ALBERO DELLE NOSTRE PAROLE” giunta alla 11 edizione, a cura della pittrice e poetessa, nonché performer e installazionista Eugenia Serafini artista di fama internazionale, che il prossimo 16 dicembre 2017 presso il suo studiolo sito a Roma in Via dei Marsi, 11 darà vita ad un evento dove il vino sarà al centro di versi poetici per recuperare tradizioni della nostra terra che durano nel tempo. EUGENIA SERAFINI e ANNA MANNA presenteranno nell’ambito della Rassegna Internazionale Multimediale il libro fresco di stampa “Ebbrezze DI Versi. Sospiro Di…Vino”, Poesie dedicate alle virtù del vino italiano, a cura di Anna Manna (Ed. Akkuaria 2017). Alle letture delle poesie che saranno declamate dagli stessi autori presenti nel volume poetico, seguirà un escursus sul libro di Pippo Nasca “Divinità del vino”.
Un’occasione per brindare alle festività natalizie insieme ai poeti, cui sono invitati quanti vorranno partecipare ad un serata dove i versi parleranno del vino delle sue qualità, dei suoi infiniti sapori, profumi, del suo essere bevanda legata fin dall’antichità al culto di Dioniso in Grecia tramandato a Roma con quello per Bacco, per poi toccare l’appetto simbolico, il suo essere punto di distinzione di culture e società.

Un viaggio che, a partire dallo sguardo invita ad esplorare i luoghi della memoria e del presente dove abitano stati d’animo che segnano gesti, comportamenti ordinari e straordinari. In questa ottica l’esperienza umana nelle arti non può solo limitarsi ad un’unica visione, ma aprirsi verso più direzioni che contemplano i segno, il colore, il gesto, la parola rielaborate entro dinamiche multimediali dove la realtà supera l’immaginazione e crea un pensiero libero. “L’Albero delle nostre parole” rilancia la possibilità di partire dalle zone più profonde di se stessi e costruire una nuova visione del rapporto con la realtà guardando al cambiamento e alla trasformazione quali possibilità per far veicolare idee e pensieri in divenire.

EUGENIA SERAFINI
EUGENIA SERAFINI attiva tra Roma, Tolfa dove è nata e la Toscana, ha saputo cogliere nei suoi dipinti il fascino della natura legato a colori, suoni e profumi che non sempre giungono diretti per i ritmi frenetici cui la società ci teine spesso ancorati. Con poesia e originalità da vita ad emozioni e stati d’animo tra stupore e meraviglia legate agli infiniti volti della natura che descrive nei suoi dipinti attraverso colori intensi e brillanti, ma manche attraverso sculture e installazioni, sempre con eleganza e creatività. Eugenia Serafini raccontando della Natura, simbolo di vita e verità, bellezza e armonia parla dell’uomo che si sofferma a pensare al proprio destino dove si rincorrono sogni e speranze, malinconie e angosce. Gli alberi, protagonisti senza tempo dei suoi dipinti, diventano microcosmi pulsanti di vita, dalle diverse fogge e colori, dove uccellini e farfalle disegnano i loro pensieri. Eugenia Serafini invita chi guarda a riscoprire la magia dell’innocenza e la possibilità di tornare per un attimo ad essere fanciulli. Accanto agli alberi anche le formazioni planetarie, le esplosioni solari del viaggio dell’universo protagoniste del ciclo pittorico “Con la testa tra le nuvole” ”, iniziato con la Mostra Personale del 1997 alla Galleria Vittoria di Enrico Todi a Roma in Via Margutta. Sempre di universo che vibra dei tre regini: animale, vegetale e minerale racconta la Serafini in altre opere dove sono disegnate e proiettate idealmente figure geometriche in movimento entro ritmi di linee che formano giochi concentrici. Quadrati, rettangoli, rombi disposti in successione o sparsi nell’etere di uno spazio fisico aprono ad una visione metafisica dove l’orizzonte si espande a catturare la bellezza e la poesia di quanto appartiene alla vita di ogni giorno, come espresso nella suggestiva mostra personale “Geometrie dell’Universo” in corso fino al 19 aprile 2018 a Firenze presso il Plus Florence negli spazi del Salone delle Regole, a cura del Prof Carlo Franza storico dell’arte di fama internazionale.. L’interesse per i corpi celesti ha suggerito ad Eugenia Serafini insieme al fisico Valerio Bocci lo spunto per dare vita ad un progetto che unisce Arte e Scienza presentato a Tolfa questa estate nell’ambito delle notti Bianche di TolfArte a Palazzo Buttaoni. Con il progetto “WUNDERKAMMER RAGGI COSMICI” si è voluto dare voce all’invisibile rendendo partecipe il pubblico della percezione dei raggi cosmici che riflettono le immagini realizzate da Eugenia Serafini con rappresentate le Esplosioni solari
Silvana Lazzarino

EUGENIA SERAFINI E ANNA MANNA PRESENTANO
“EBBREZZE DI VERSI. SOSPIRO DI…VINO”
Antologia a cura di Anna Manna
Nell’abito de L’albero delle nostre parole
Presso Lo Studiolo di Eugenia Serafini,
Via dei Marsi, 11, 00185 Roma,
sabato 16 dicembre 2017 Ore 17,00
ingresso libero.

Ufficio Stampa Artecom-onlus.org
www.artecom-onlus.org
telefono: 3471871523

NOTIZIE BIOGRAFICHE SU EUGENIA SERAFINI
Nata a Tolfa (RM) piccolo e interessante borgo etrusco, e attiva tra Roma e la Toscana, docente presso l’Università della Calabria, all’Accademia di Belle Arti di Carrara e all’Accademia dell’Illustrazione e della Comunicazione Visiva di Roma, Eugenia Serafini non è soltanto una pittrice dalla rara sensibilità capace di costruire ponti di speranza dove uomo e natura soano in armonia, ma è anche poeta, performer e installazionista di gran talento e spessore emotivo.
Le sue opere si trovano in collezioni, musei e archivi di diversi paesi quali: Francia, Germania, Egitto, Lituania, Norvegia, Romania, Ucraina, Uruguay, Argentina e molti sono i premi e riconoscimenti ricevuti tra cui i più recenti: Premium International Florence Seven Stars -Grand Prix Absolute 2017. la “Targa alla Carriera” dal Comune di Tolfa nel 2014 e il “Leone d’Argento” per la Creatività 2013 alla Biennale di Venezia. Della sua arte hanno trattato ampiamente critici e scrittori italiani e stranieri, da Mario Verdone a Carlo Franza, Giorgio Di Genova, Mihail Banciu, Vito Apuleo, Leo Strozzieri, Duccio Trombadori, Lawrence Ferlinghetti, Domenico Cara.

La parola scritta o declamata attraverso segni, parole, le arti visive giocando sui ritmi di forme e colori in divenire danno vita alle emozioni a raccontare pensieri vicini e lontani, sogni, desideri e speranze, ancorate a storie che si ripetono e rinnovano nel tempo. Ad restituire loro un canale espressivo nuovo è la RASSEGNA INTERNAZIONALE DI SCRITTURA CONTEMPORANEA, POESIA E ARTI MULTIMEDIALI “L’ALBERO DELLE NOSTRE PAROLE” giunta alla 11 edizione, a cura della pittrice e poetessa, nonché performer e installazionista Eugenia Serafini artista di fama internazionale, che il prossimo 16 dicembre 2017 presso il suo studiolo sito a Roma in Via dei Marsi, 11 darà vita ad un evento dove il vino sarà al centro di versi poetici per recuperare tradizioni della nostra terra che durano nel tempo. EUGENIA SERAFINI e ANNA MANNA presenteranno nell’ambito della Rassegna Internazionale Multimediale il libro fresco di stampa “Ebbrezze DI Versi. Sospiro Di…Vino”, Poesie dedicate alle virtù del vino italiano, a cura di Anna Manna (Ed. Akkuaria 2017). Alle letture delle poesie che saranno declamate dagli stessi autori presenti nel volume poetico, seguirà un escursus sul libro di Pippo Nasca “Divinità del vino”.
Un’occasione per brindare alle festività natalizie insieme ai poeti, cui sono invitati quanti vorranno partecipare ad un serata dove i versi parleranno del vino delle sue qualità, dei suoi infiniti sapori, profumi, del suo essere bevanda legata fin dall’antichità al culto di Dioniso in Grecia tramandato a Roma con quello per Bacco, per poi toccare l’appetto simbolico, il suo essere punto di distinzione di culture e società.

Un viaggio che, a partire dallo sguardo invita ad esplorare i luoghi della memoria e del presente dove abitano stati d’animo che segnano gesti, comportamenti ordinari e straordinari. In questa ottica l’esperienza umana nelle arti non può solo limitarsi ad un’unica visione, ma aprirsi verso più direzioni che contemplano i segno, il colore, il gesto, la parola rielaborate entro dinamiche multimediali dove la realtà supera l’immaginazione e crea un pensiero libero. “L’Albero delle nostre parole” rilancia la possibilità di partire dalle zone più profonde di se stessi e costruire una nuova visione del rapporto con la realtà guardando al cambiamento e alla trasformazione quali possibilità per far veicolare idee e pensieri in divenire.

EUGENIA SERAFINI
EUGENIA SERAFINI attiva tra Roma, Tolfa dove è nata e la Toscana, ha saputo cogliere nei suoi dipinti il fascino della natura legato a colori, suoni e profumi che non sempre giungono diretti per i ritmi frenetici cui la società ci teine spesso ancorati. Con poesia e originalità da vita ad emozioni e stati d’animo tra stupore e meraviglia legate agli infiniti volti della natura che descrive nei suoi dipinti attraverso colori intensi e brillanti, ma manche attraverso sculture e installazioni, sempre con eleganza e creatività. Eugenia Serafini raccontando della Natura, simbolo di vita e verità, bellezza e armonia parla dell’uomo che si sofferma a pensare al proprio destino dove si rincorrono sogni e speranze, malinconie e angosce. Gli alberi, protagonisti senza tempo dei suoi dipinti, diventano microcosmi pulsanti di vita, dalle diverse fogge e colori, dove uccellini e farfalle disegnano i loro pensieri. Eugenia Serafini invita chi guarda a riscoprire la magia dell’innocenza e la possibilità di tornare per un attimo ad essere fanciulli. Accanto agli alberi anche le formazioni planetarie, le esplosioni solari del viaggio dell’universo protagoniste del ciclo pittorico “Con la testa tra le nuvole” ”, iniziato con la Mostra Personale del 1997 alla Galleria Vittoria di Enrico Todi a Roma in Via Margutta. Sempre di universo che vibra dei tre regini: animale, vegetale e minerale racconta la Serafini in altre opere dove sono disegnate e proiettate idealmente figure geometriche in movimento entro ritmi di linee che formano giochi concentrici. Quadrati, rettangoli, rombi disposti in successione o sparsi nell’etere di uno spazio fisico aprono ad una visione metafisica dove l’orizzonte si espande a catturare la bellezza e la poesia di quanto appartiene alla vita di ogni giorno, come espresso nella suggestiva mostra personale “Geometrie dell’Universo” in corso fino al 19 aprile 2018 a Firenze presso il Plus Florence negli spazi del Salone delle Regole, a cura del Prof Carlo Franza storico dell’arte di fama internazionale.. L’interesse per i corpi celesti ha suggerito ad Eugenia Serafini insieme al fisico Valerio Bocci lo spunto per dare vita ad un progetto che unisce Arte e Scienza presentato a Tolfa questa estate nell’ambito delle notti Bianche di TolfArte a Palazzo Buttaoni. Con il progetto “WUNDERKAMMER RAGGI COSMICI” si è voluto dare voce all’invisibile rendendo partecipe il pubblico della percezione dei raggi cosmici che riflettono le immagini realizzate da Eugenia Serafini con rappresentate le Esplosioni solari
Silvana Lazzarino

EUGENIA SERAFINI E ANNA MANNA PRESENTANO
“EBBREZZE DI VERSI. SOSPIRO DI…VINO”
Antologia a cura di Anna Manna
Nell’abito de L’albero delle nostre parole
Presso Lo Studiolo di Eugenia Serafini,
Via dei Marsi, 11, 00185 Roma,
sabato 16 dicembre 2017 Ore 17,00
ingresso libero.

Ufficio Stampa Artecom-onlus.org
www.artecom-onlus.org
telefono: 3471871523

NOTIZIE BIOGRAFICHE SU EUGENIA SERAFINI
Nata a Tolfa (RM) piccolo e interessante borgo etrusco, e attiva tra Roma e la Toscana, docente presso l’Università della Calabria, all’Accademia di Belle Arti di Carrara e all’Accademia dell’Illustrazione e della Comunicazione Visiva di Roma, Eugenia Serafini non è soltanto una pittrice dalla rara sensibilità capace di costruire ponti di speranza dove uomo e natura soano in armonia, ma è anche poeta, performer e installazionista di gran talento e spessore emotivo.
Le sue opere si trovano in collezioni, musei e archivi di diversi paesi quali: Francia, Germania, Egitto, Lituania, Norvegia, Romania, Ucraina, Uruguay, Argentina e molti sono i premi e riconoscimenti ricevuti tra cui i più recenti: Premium International Florence Seven Stars -Grand Prix Absolute 2017. la “Targa alla Carriera” dal Comune di Tolfa nel 2014 e il “Leone d’Argento” per la Creatività 2013 alla Biennale di Venezia. Della sua arte hanno trattato ampiamente critici e scrittori italiani e stranieri, da Mario Verdone a Carlo Franza, Giorgio Di Genova, Mihail Banciu, Vito Apuleo, Leo Strozzieri, Duccio Trombadori, Lawrence Ferlinghetti, Domenico Cara.