DI SILVANA LAZZARINO e a cura di VITTORIO BERTOLACCINI detto COBRA DUE
A Via Londra arriva il San Michele e il confrontro tra le due formazioni si annuncia interessante. Una gara infatti sofferta e tirata giocata senza dispendio di energie e per un niente quasi condizionata dall’arbitro. San Michele che appare solido in difesa ma ecco l’episodio che può decidere di far girare il vento ad una gara ossia il calcio di rigore procurato da Manuel Di Domenico. Andrea Tomasella non fallisce ed è uno a zero. Ci pensa l”arbitro a far ristabilire la parità: fischiato un fuorigioco inesistente in azione offensiva che avrebbe permesso il raddoppio ai padroni di casa e così si passa al pareggio degli ospiti. Ma come e perchè? Perchè sull’azione di fuorigioco inesistente si genera l’azione che porta gli ospiti ad ottenere il penalty al terzo minuto di recupero del primo tempo. Il pareggio è coosa fatta poi il fischio che sancisce l’intervallo. Cobra Due su tutte le furie non si dà pace e sprizza incredulità. Nella ripresa negato un calcio di rigore ai padroni di casa , viene travolto Oumar dal portiere ospite. Manuel Di Domenico dopo un calcio di punizione fallito di un soffio su una ribattuta in area sfodera il diagonale del venerdì sera ed è 2-1. Non è ancora il tempo per stare tranquilli con il San Michele che tenta di gettarsi in avanti ma Oumar sigla il terzo gol. Il Cobra Due in panchina dopo essersi infuriato alla fine del primo tempo, esce dal campo esultando al fischio finale. Nove punti, nove gol realizzati in tre gare e l’allenatore Massimo Banin può vantare di avere fatto un miracolo qui a Via Londra.