DI SILVANA LAZZARINO e a CURA DI VITTORIO BERTOLACCINI detto COBRA DUE
GIUSY CAFARI PANICO CON LA RACCOLTA POETICA “DALLE RADICI AL CIELO”
RACCONTA L’EMOZIONE DELLA VITA TRA TERRA E CIELO VERSO L’INFINITO.
ALLA RASSEGNA IPLAC PRESSO ENOTECA LETTERARIA QUATTRO FONTANE ROMA
Poetessa attenta alle emozioni che attraversano la vita dalla gioia all’entusiasmo, dal rimpianto al dolore, GIUSY CAFARI PANICO, nata a Piacenza, dove vive e lavora, è tra le autrici contemporanee quella che con particolare sensibilità si soffermata sull’ascolto delle emozioni legate alle origini tra tradizione e storia dove ritrovare aspetti di sé che durano nel tempo. Attraverso le sue liriche dense di amore per la natura si ritrovano le domande che l’individuo si pone su questa vita come anche il suo desiderio di non perdere di vista le proprie origini, e il bisogno di tornare ai luoghi cari, alla propria terra. Accanto al mistero dell’esistenza a partire dalle sue origini, l’uomo scopre la capacità di guardare oltre se stesso e accostarsi a quei luoghi fisici e metafisici della natura che raccontano della bellezza e armonia, ma anche di momenti dolorosi e nostalgici da cui si risale per poi ripartire alla ricerca di verità su questa esistenza che ci lega alla terra e ci proietta verso il cielo proprio come l’albero. Di alberi e di come l’uomo possa riconoscersi in questa pianta lungo il suo percorso di vita, GIUSY CAFARI PANICO racconta nella raccolta poetica DALLE RADICI AL CIELO edita da Pegasus che sarà presentata domenica 29 OTTOBRE 2017 a Roma a partire dalle ore 18.00 presso l’Enoteca Letteraria Quattro Fontane sede dell’Associazione IPLAC presieduta da MARIA RIZZI scrittrice di successo e organizzatrice di eventi e premi letterari internazionali.
La Silloge restituisce un ritratto intenso e ricco di sfumature del viaggio dell’uomo nel suo percorso di vita visto attraverso l’esperienza dell’autrice che l’ha portata a stabilirsi in diversi posti dal Lazio, all’Emilia Romagna all’ Abruzzo. L’uomo e l’albero due entità diverse eppure simili nel percorso di vita. Entrambi sono ancorati a terra e allo stesso modo guardano in alto e a fatica intraprendono la strada verso la felicità simboleggiata dal cielo, dove tendono verso la luce a segnare la speranza e la rinascita. Entrambi poi nel percorso di vita passano dall’ombra alla luce da momenti di sconforto ad altri di felicità.
Sono liriche di spiccata sensibilità in cui la poetessa restituisce le proprie emozioni scaturite nel suo rapportarsi agli infiniti spazi della natura e ai luoghi dove ha vissuto e abitato e dove ha incontrato persone con cui ha stretto legami di affetto. Ma tutto poi si esauriva in una partenza verso altri posti sempre alla ricerca di quelle origini che alla fine ha visto nell’infinità della natura e in Dio creatore Le radici rappresentano l’essere ancorati alle tradizioni e alla famiglia, mentre il cielo racchiude il desiderio insito nell’essere umano di scoprire di sé e del proprio destino volto a proiettarsi oltre questa terra, verso un orizzonte denso di speranza. Se nello stare ancorati alla terra l’uomo nel suo gioire avverte anche attimi e momenti di sofferenza, è nel volgersi al cielo che riscopre l’entusiasmo e la serenità in armonia con l’universo. L’incontro sarà moderato da Paolo Buzzacconi, mentre la presentazione sarà condotta da Sandro Angelucci e Franco Campegiani, e le letture affidate a Federica Sciandivasci. .Durante la serata si potranno anche ammaiare le mostre di Manuela De Sanctis, Marco Valcarenghi e Lorezo Ghimenti.
Silvana Lazzarino
CENNI BIOGRAFICI DI GIUSY CAFARI PANICO
Giusy Cafari Panico è direttrice artistica dell’unico Museo della Poesia presente in Europa il Piccolo Museo della Poesia Incolmabili Fenditure di Piacenza, inaugurato nel maggio del 2014, ed è direttrice della collana di poesia “Oltre” per la Casa editrice Pegasus. Ha pubblicato cinque libri: 1995 km. Da Santiago (Lir Edizioni 2007), Confini (Domino Edizioni,2009), L’ombrellone a tredici colori, Undici viaggi insoliti, Dodici spicchi di luna (Lir Edizioni, 2010) ed è presente con la silloge “La luna è una moneta” nella prima antologia del “Realismo Terminale” fondato da Guido Oldani edita da Mursia nel 2017 “Luci di Posizione”. Ha scritto tre pièces teatrali insieme all’attore e regista Corrado Calda che è suo marito: Il Labirinto degli Uomini Libro (2013), Game Over (2014) e Il Tascapane (2015). Numerosi sono i premi vinti nel suo percorso letterario e poetico tra cui citiamo: Emozioni e Magie del Natale(Premio letterario della città di Piacenza) in diverse edizioni e il Premio della Giuria del Concorso Scrivere Donna 2012 di Pescara, presieduto da Maria Luisa Spaziani. Giusy Cafari Panico è presente in numerose raccolte di narrativa e antologie poetiche di prestigiose case editrici quali Mursia, Nottetempo, Delos Book, Giulio Perrone.
RASSEGNA IPLAC
PRESENTAZIONE DELLA SILLOGE
“DALLE RADICI AL CIELO” di GIUSY CAFARI PANICO
Enoteca Letteraria Quattro Fontane
Via di Quattro Fontane 130- Roma
Domenica 29 ottobre 2017 ore 18.00
Ingresso libero
E’ gradita la prenotazione per quanti vorranno restare a cena dopo la presentazione del libro.
ai seguenti recapiti: mail: info@enolibreria.it o info@circoloiplac.com; cell.3494328664, 06/45435015