Napoli (Campania) 18 luglio 2014

Degrado e abbandono nella spiaggia libera di Licola (NA)

“E’ una vergogna. Qui non si può stare”. Dice così, quasi urlando, la signora con prole al seguito che ha tentato inutilmente di portare al mare i propri bambini. La spiaggia libera di Licola è in condizioni davvero pietose. Bottiglie di vetro, pneumatici, valigie sfasciate, indumenti, un water, sedie, mobili: sulla sabbia c’è di tutto, ed è tutto pericoloso. Qualcuno riferisce che di sera i tossici abbandonano sulla spiaggia anche siringhe usate, e qualche altro dice che da quelle parti, a tutte le ore, travestiti e prostitute “ricevono” i loro clienti. La spiaggia è diventata, col tempo, un’immonda discarica. La frequenta chi non ha i soldi per portare la famiglia nei lidi a pagamento della zona, ma a tutto c’è un limite, e la signora che pensava di passare la giornata al mare con i figli non ce l’ha fatta a resistere e a prendere il sole in mezzo ai rifiuti e, gridando tutto il suo sdegno, è andata via. Una scena quotidiana, in pratica, che si ripete, purtroppo, da sempre.