Viterbo (Lazio) 13 agosto 2014

Ma che colpa abbiamo noi, viaggio in musica negli anni 60-70

– Successo di pubblico al di là di ogni più rosea previsione, oltre 1.500 gli spettatori, per il concerto “Ma che colpa abbiamo noi”, organizzato nell’ambito del festival “Notturni – Tra le vie della Musica” a Tarquinia nella suggestiva location della piazza antistante la milleduecentesca Chiesa di Santa Maria in Castello. Ideato e coordinato da Giancarlo Capitani e Pietro Pacini la manifestazione è stata organizzata dall’assessorato allo spettacolo e al turismo della città tirrenica, in collaborazione con l’Officina dell’Arte e Mestieri “Sebastian Matta” e l’Accademia Tarquinia Musica per la direzione artistica del maestro Emanuel Elisei.
Un evento-viaggio in musica ed immagini della città tirrenica, un esperiment di portata nazionale, rifrito al periodo che va dal 1967 al 1978, quando i gruppi musicali si chiamavano ancora complessi. Protagonisti i Team67, gli Akhs, i Golden Boys, i Quadrilogia, il Nucleo e il Perimetro. Alcuni di loro con trascorsi prestigiosi, con un 45 giri alle spalle e platee prestigiose come quelle del Piper di Roma, Sanremo e le collaborazioni con le nascenti stelle Mia Martini, Pino Daniele, Little Tony e i Profeti. Nel filmato una sintesi dello spettacolo (voce narrante Lina Deriu) e le impressioni del Sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola e dell’Assessore al Turismo Sandro Celli.