Messina (Sicilia) 12 agosto 2014

PRESENTATA L’ARA CREMATORIA, È L’UNICA DEL SUD ITALIA

L’attivazione del crematorio cittadino – hanno sottolineato il sindaco Accorinti e l’assessore Ialacqua – rappresenta un successo per Messina, che, insieme a Salerno, è l’unica città del sud Italia ad utilizzare questa pratica funeraria, che tra l’altro costituisce una soluzione al problema della scarsa disponibilità di sepolture. Ringraziamo il dipartimento cimiteri e le Giunte municipali precedenti, che dal 2004 avevano avviato il percorso politico-amministrativo.Nei feretri destinati alla cremazione si possono infine riporre piccoli ricordi del defunto, purché non costituiti da materiale sintetico, plastico o metallico. Per procedere alla cremazione di una salma è possibile scaricare il modello di domanda ed il tariffario dal sito www.comune.messina.it – struttura organizzativa – cimiteri; è necessario accertarsi che la salma abbia manifestato la volontà di cremazione o in assenza della stessa, il familiare più prossimo dovrà chiederla all’Ufficiale di Stato Civile delegato del Comune di decesso o di residenza che redigerà il processo verbale; (Rosa Angela Bertolami – Via Catania n°118 / 98124 Messina, – infocremazioni@cimiterimessina.it); in caso di dispersione occorre che la volontà alla cremazione venga espressa in modo pubblico od olografo dalla salma; se la salma è contenuta in cassa di legno, l’utente richiedente pagherà la tariffa più economica (380 euro) rispetto alla salma contenuta in cassa con rivestimento di zinco (680 euro): le quietanze di pagamento sono staccate dall’ufficio informatico della Polizia Mortuaria, gestito dai funzionari Giovanna Crifò e Francesco Sottile, tel. 090-2923548 int. 16).