Arezzo Consiglio Comunale aperto per le Politiche Sociali
ieri mattina in occasione del Consiglio Comunale ho comunicato al Presidente del Consiglio Comunale Alessio Mattesini e al Presidente della Commissione sei Federico Scapecchi che avrei depositato formalmente una richiesta per un Consiglio Comunale straordinario in forma aperta totalmente dedicato alle Politiche Sociale.
la scellerata gestione da parte dell’ex direttore dott.ssa mara pepi, evidentemente non ancora compresa dall’attuale Giunta Ghinelli, deve essere chiarita in tempi brevissimi in quanto pur essendo stata privata della titolarità continua ad esercitare, male, molto male, un potere decisionale decisamente errato.
occorre stabilire con esattezza il cattivo lavoro fatto dalla pepi e riportare la legalità nelle Politiche Sociali del Comune di Arezzo al più presto possibile e rifondare il servizio ai cittadini aretini, nel Dipartimento delle Politiche Sociali ci sono persone con professionalità serie e competenti che possono aiutare la Giunta Ghinelli nel difficile, ma non impossibile, lavoro di riportare il livello di tale importante settore comunale agli ottimi livelli del passato.
qui sotto la lettera di richiesta del Consiglio in forma aperta
Fabio Fioroni via A Poliziano 7 52100 Arezzo
E mail: fioroni@yahoo.mail mobile 331 991 76 35
al Presidente del Consiglio Comunale di Arezzo
Alessio mattesini
al Presidente della Commissione sei, scuola, sanità, sociale, tempi, diritti, pari opportunità, sport e politiche giovanili
Federico Scapecchi
ai Capogruppo consiliari
Loro sedi
Arezzo 14 settembre 2015
Con riferimento a quanto anticipato in data odierna prima dell’inizio del Consiglio Comunale vi confermo la mia richiesta di audizione presso la Commissione sei e la realizzazione di un Consiglio Straordinario in forma totalmente aperta dedicato alle Politiche Sociali del Comune di Arezzo.
la mia richiesta è giustificata in quanto persona informata di fatti anomali nella conduzione di tale importante dipartimento da parte della dott.ssa mara pepi, data l’importanza dell’argomento e dato che alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo è giacente una mia denuncia della papi e presto ci sarà anche una integrazione.
la mia proposta è da considerassi altamente costruttiva e atta ad eliminare per sempre che possano ripetersi errori, o forse è meglio scrivere orrori, che penalizzano fortemente gli assisti sociali e che praticamente hanno raso a zero le politiche sociali del Comune di Arezzo.
ringraziando anticipatamente per una rapida soluzione che eviterebbe l’intervento non solo della Magistratura ma che dello Stato, della Commissione Europea e dell’ONU poiché sono stati lesi i diritti dell’uomo e completamenti evasi i testi della Costituzione Italiana e della carta dei diritti europei e dell’ONU.
Cordiali saluti.
fabio fioroni