Il Cantico dei Cantici o semplicemente Cantico è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e cristiana.
Attribuito al re Salomone, celebre per la sua saggezza, per i suoi canti e anche per i suoi amori, il Cantico dei Cantici fu composto non prima del IV secolo a.C. ed è uno degli ultimi testi accolti nel canone della Bibbia, addirittura un secolo dopo la nascita di Cristo, col sinodo rabbinico di Iadne.
È composto da 8 capitoli contenenti poemi d’amore in forma dialogica tra un uomo (“Salomone”) e una donna (“Sulammita
Il nome del libro, con la ripetizione della parola cantico, secondo il modo di costruire le frasi degli antichi ebrei, è da considerarsi come un superlativo e andrebbe reso come Il più sublime tra i cantici. Cantico dei Cantici è un testo laico derivato e copiato da alcuni poemi della Mesopotamia. È un canto nuziale entrato nel canone biblico “a furor di popolo”. La parola “Dio” non è mai menzionata.
Viene conosciuto anche come Cantico di Salomone, poiché se ne attribuisce la paternità all’antico re di Israele del X secolo a.C.: la tradizione ebraica vuole sia stato scritto con la costruzione del Tempio di Gerusalemme. In realtà si ritiene sia opera di uno scrittore anonimo del IV secolo a.C. che ha fatto confluire nel testo diversi poemi antecedenti originari dell’area mesopotamica. Lo stesso artificio (“scritto da Salomone”) è stato usato dal Libro della Sapienza composto nel primo secolo avanti Cristo .
Ovviamente l’interpretazione del Cantico, come del resto per tutti i testi sacri, non va intesa solo in senso letterale, in quanto nasconde un profondo significato allegorico ed iniziatico che trascende la banalità di versi d’amore offerti al lettore comune che nulla intende della “Sapienza Arcana”.
DOMANI, GIOVEDI’ 4 GENNAIO 2018 NELLA SPETTACOLARE BASILICA DELLA MADONNA DELL’UMILTA’ A PISTOIA (ORE 21,00) CI SARANNO RAPPRESENTAZIONI MUSICALI E LETTURE DI QUESTO IMPORTANTISSIMO TESTO.
INTRODUCE MARIANGELA MARAVIGLIA
LETTORI : ELISABETTA IOZZELLI E GIACOMO BARDI
MARIA CELESTE BENEDETTO : VOCE
ROBERTO DUMA : VIOLINO
GASPARE GIANNONE : CHITARRA
ANTONELLA GRUMELLI : CORO
VALENTINA MARASSINI : FLAUTO
LUCIANO VANNUCCI : TASTIERA
con il patrocinio del Comune di Pistoia
fonte / Wikipedia