Il 79enne Tenzin Gyatso, premio Nobel per la pace del 1989, era a Roma per partecipare al XIV summit dei Nobel per la pace. La cerimonia si sarebbe dovuta tenere in Sud Africa, ma il paese gli aveva rifiutato il visto. Per la terza volta in cinque anni.
Il portavoce della Santa Sede dal canto suo non ha specificato se la decisione è stata presa personalmente dal Santo Padre.
“L’amministrazione vaticana ha detto che non era possibile perché avrebbe potuto creare problemi, il Dalai Lama può attendere”.
Quel che di sicuro bolle, nella pentola vaticana, è la speranza di sbloccare la “questione” cinese. Una questione che non riguarda solo la libertà religiosa ed il ruolo di preti e vescovi “clandestini”, ma anche la proprietà di migliaia di immobili a suo tempo confiscati dal governo.
Papa Francesco e il mancato incontro col Dalai Lama
Pubblicato in Cronaca |