Il Fabrizio di Ceppi batte 7-5 la Lazio e l’aggancia in vetta, con una gara in meno.
La Lazio non è più sola in testa al campionato di Serie A di calcio a 5. La terza giornata è “fatale” alla squadra di Mannino, che perde al PalaBrillia e si fa agganciare al primo posto da un sempre più sorprendente Fabrizio Corigliano, che centra il secondo successo.
FABRIZIO, CHE FORZA! Neopromossa, ma in testa al campionato a punteggio pieno e con la possibilità di andare in vetta da sola in caso di risultato positivo martedì nel recupero di Bassano contro la Luparense. Inizio da sogno per il Fabrizio Corigliano Calabro, primo con sei punti dopo aver battuto le due squadre che gli fanno compagnia, Lazio e Real Rieti. Al PalaBrillia non ci si annoia mai: se con gli amarantocelesti era finita 5-4, con i biancocelesti di Mannino i gol totali sono 12, sette dei calabresi. Apre il festival “Japa” Vieira, pareggia Duarte; nel finale di primo tempo, altro botta e risposta con Sanna che proprio sul suono della sirena risponde a Leandrinho. Nella ripresa, altro scatto del Fabrizio firmato ancora Vieira e Leandrinho, ma il fallo di De Luca (espulso) manda Paulinho sul dischetto: 4-3. Duarte realizza il nuovo pareggio, ma è in quel momento che il Corigliano trova la forza per allungare ancora. Doppietta di Urio (il secondo gol su tiro libero, espulso Schininà nell’occasione), 7-4 di Delpizzo. Con il portiere di movimento, Duarte realizza la sua tripletta personale, ma alla Lazio di Mannino non basta.
ph. Rosetta Pignataro