Maserà di Padova (Veneto) 14 marzo 2017

Porta Aperta 2017. Mostre di Alice e Stefano Stradiotto

Porta San Giovanni
Dal 20 maggio al 4 giugno 2017
Inaugurazione: 20 maggio 2017 ore 18.30

Prosegue anche nel 2017, per il quinto anno consecutivo, il Progetto Porta Aperta, nato con il pregevole obiettivo di restituire a Porta S.Giovanni la funzione per cui è nata: un luogo di transito, accesso alla città, difesa…ma anche per dare la possibilità di essere uno spazio conosciuto e fruibile tramite allestimenti di mostre, installazioni, proiezioni; uno speciale punto d’incontro per laboratori, dibattiti, conferenze, momenti musicali. Gli eventi proposti si inseriscono nella programmazione primaverile ed estiva del Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche del Comune di Padova, con il supporto dell’Associazione Xearte, con lo scopo sia di tener vivo un dibattito culturale e un interesse verso un luogo storico e artistico così pieno della vita cittadina di questi ultimi cinque secoli, sia di favorire la rivitalizzazione del monumento e di tutto il percorso che dal centro porta alla periferia, sostenendo e incrementando anche le attività commerciali e non, site lungo tale asse viario.

STEFANO STRADIOTTO
Le dee viventi

L’artista Stefano Stradotto, come un ricercatore, non lascia nulla alla casualità nella sua attività artistica, e lo stesso suo nome d’arte Fenix lo dimostra. In questa esposizione c’è il percorso dell’artista che narra la perduta memoria della Grande Madre, il riferimento al femminile che c’è dentro l’essere umano, laddove si scardina il punto di vista prettamente maschile che ha portato avanti tutta la scrittura della storia fino a noi, per poter ritrovare quello che c’era nell’origine perduta. Il Materialismo dev’essere totalmente accantonato in questa visione del reale, deve essere messo da parte perchè frutto di un prodotto dello spirito femmineo, il femmineo sacro, lo spirito che permea all’inizio delle civiltà perdute tutto l’Universo, incentrato sulla Grande Madre Cosmica.
Stradiotto indaga il corpo della donna, dipinge un corpo che all’inizio dei tempi era riconosciuto da tutti come l’unico strumento atto a dare luce alla vita. Inoltre ferma nei suoi quadri attimi di bellezza femminile contemporanea di cui qui è proposta una selezione.
L’artista, diplomato all’Accademia delle Belle Arti di Venezia, ha esposto le sue opere in diverse città italiane.

ALICE STRADIOTTO
L’insolito mondo di Alice

“L’artista è la mano che suona, toccando un tasto o l’altro, per provocare vibrazioni nell’anima”.
Questa è una delle frasi più famose di Wassily Kandinsky contenuta nel suo saggio Lo Spirituale nell’arte, del 1911. Alice Stradiotto è convinta che la bellezza sia in tutto e cerca di coglierla, attingendola dall’infinita energia dell’Universo, per alzare le proprie vibrazioni e donarle a noi.
Presenta: Cinzia Capace, antropologa e critica d’arte.
All’inaugurazione interverrà il violoncellista Michele Sambin

Informazioni
Ingresso libero

Aperto tutti i giorni dalle 16.00 alle 19.00
Xearte Associazione di Promozione Sociale
www.xearte.net – info@xearte.net
Cell. 348 3708079 – 049 654263