La mostra che Padova dedica al Maestro Bruno Ceccobelli, allestita alla Galleria laRinascente e che si inaugura il 20 giugno 2014, si prefigge di raccontare l’esperienza dell’artista nel campo della ceramica, ambito che il pittore indaga da tempo con esiti di notevole pregio e originalità. L’incontro con tale disciplina è stato tutt’altro che casuale: basata sulla combinazione dei quattro elementi primari, la ceramica offre all’artista l’opportunità di restituire in termini tangibili il tema della trasformazione e della sublimazione poetica della materia, già oggetto di evocazione nella sua opera.
Padova, Galleria laRinascente
Dal 20 giugno al 20 luglio 2014
Da sempre incline a conferire rilievo e significato al versante artigianale del suo lavoro, Ceccobelli plasma attraverso la ceramica entità plastiche dalla diversa tipologia – maschere, vasi, impronte antropometriche – collocandole sul confine tra l’oggetto d’uso e il manufatto simbolico, le arti applicate e la scultura.
Nella sua attività come ceramista, è l’ideale prosecutore di un percorso che attraversa l’arte del ‘900 e che ha visto confrontarsi con la terra cotta autori quali Pablo Picasso, Asger Jorn, Lucio Fontana e molti altri.
I quattro elementi, aria, terra, fuoco ed acqua che fin dalla notte dei tempi simboleggiano il crearsi, dissolversi ed ancora formarsi degli elementi alla base di leggende, religioni, e fin’anche speculazioni scientifiche, danno corpo e consistenza al pensiero di Bruno Ceccobelli.
Segnalatosi agli esordi quale originale interprete delle coeve ricerche concettuali, Bruno Ceccobelli ha raggiunto la notorietà internazionale durante gli anni ottanta, affermandosi come uno dei maggiori protagonisti della cosiddetta Nuova scuola romana. In ragione del suo marcato eclettismo espressivo, le opere dell’artista sono di rado riconducibili alle tradizionali categorie del quadro o della scultura. Più frequenti risultano invece soluzioni di ordine pittorico oggettuale, che non mancano di presentare alcune analogie con il manufatto sacro e, soprattutto, con l”icona, di cui possono riflettere l”inclinazione simbolica e l’architettura compositiva. I lavori di Ceccobelli appaiono come l’esito di un fluido transitare immaginativo tra epoche e culture diverse, avvenuto non solo seguendo i percorsi tracciati dalla conoscenza razionale, ma anche quelli suggeriti dall’intuizione e dal sogno.
Nella sua attività come ceramista, è l’ideale prosecutore di un percorso che attraversa l’arte del ‘900 e che ha visto confrontarsi con la terra cotta autori quali Pablo Picasso, Asger Jorn, Lucio Fontana e molti altri. I quattro elementi, aria, terra, fuoco ed acqua che fin dalla notte dei tempi simboleggiano il crearsi, dissolversi ed ancora formarsi degli elementi alla base di leggende, religioni, e fin’anche speculazioni scientifiche, danno corpo e consistenza al pensiero di Bruno Ceccobelli.
Bruno Ceccobelli nasce a Montecastello di Vibio (Todi), il 2 settembre 1952.
Nel suo percorso di formazione incontra vari maestri, tra cui Emma Cusani, esperta in teosofia, Francesco Albanese, conoscitore della cabala e dell’alchimia, e Donato Margotta, antroposofo di strada. Deve molto all’artista Toti Scialoja, col quale si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma: il suo celebre corso di scenografia gli insegna la teoria e la pratica dell’astrattismo. Ama e studia artisti come Malevich, Kandinskij, Klee, De Chirico, Brancusi, Beuys, Mirà, Dalà, TÍ pies, Magritte. Completa la sua eclettica formazione giovanile con lo studio delle filosofie orientali Zen e Taoismo.
Dalla seconda metà degli anni Settanta fa parte degli artisti che si insediano nell’ex-pastificio Cerere, a Roma, nel quartiere San Lorenzo, un gruppo di creativi poi noti come “Nuova scuola romana” o “Scuola di San Lorenzo” o “Officina San Lorenzo”. La sua ricerca è inizialmente di tipo concettuale, per poi giungere a un’astrazione pittorica che approda a un vero e proprio simbolismo spirituale.
Attualmente Ceccobelli vive in un’antica torre di vedetta a Montemolino di Todi.
Maggiori informazioni e biografia dell’artista: http://www.brunoceccobelli.com/brunoceccobelli.html
Informazioni
Ingresso libero
Orario de laRinascente
tedeschif@comune.padova.it
Tel. 049/8204528
http://padovacultura.padovanet.it/it/
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