L’ambasciatore di Francia Alain Le Roy ospite per la prima edizione targata Unesco
La festa dei Gigli di Nola è un’antichissima festa che onora San Paolino Vescovo, vissuto nel V secolo, che si dedicò alla povera gente dando tutto se stesso compresa la sua libertà, andando prigioniero dei Vandali in Africa nel sostituirsi al figlio di una povera vedova.
Qui riuscì, però, ad ottenere la stima del re e la liberazione di tutti i suoi concittadini. Al loro ritorno in patria la popolazione, accorsa per festeggiare i prigionieri liberati, li omaggiò di fiori e gigli colti nei campi lungo la strada.
Oggi i fiori sono diventati otto obelischi di legno di 25 metri, i Nolani ripetono l’omaggio al loro Santo Patrono come segno di gratitudine e di affetto ogni domenica successiva al 22 giugno.