Potenza (Basilicata) 30 novembre 2014

OMICIDIO ESPOSITO: INCONTRO FIDAPA E MARTEDI’ A STORIEVERE

Nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, la FIDAPA presenterà domenica 30 novembre, alle ore 17.30, a Lavello – il libro-inchiesta “Il segreto di Anna” di Fabio Amendolara – edito da EdiMavi.
All’incontro, che si svolgerà nel Centro Sociale, dopo gli interventi di saluto di Donatella Di Vittorio presidente della Fidapa di Lavello, Antonella Sibio past Presidente Fidapa di Lavello e del sindaco Sabino Altobello, interverranno con l’autore Fabio Amendolara, cronista de La Gazzetta del Mezzogiorno su cui è stata pubblicata l’inchiesta giornalistica, il vice Questore aggiunto della Polizia di Stato Barbara Strappato, che ha dato un contributo significativo con le note informative trasmesse alla Procura di Potenza per la riapertura delle indagini e il giornalista Gianluigi Laguardia, impegnato accanto ai familiari e agli amici di Anna a voler fare chiarezza e a pretendere con tutti coloro indignatisi solo Verità e Giustizia, dopo le tante falle investigative e contraddizioni riportate nel libro.
L’incontro, tra l’altro molto atteso e richiesto dalle donne e dalla comunità di Lavello, dopo le numerosi presentazioni nei diversi centri Lucani e non solo, ricade proprio alla vigilia della riesumazione del cadavere del commissario Esposito, prevista per martedì 2 dicembre al cimitero di Cava dei Tirreni su disposizione degli inquirenti anche a seguito di importanti risvolti che ci sono stati in questi ultimi mesi con la riapertura del caso di omicidio volontario su cui stanno indagando i Pm Francesco Basentini e Valentina Santoro. La nuova autopsia sarà fatta dal prof. Francesco Introna.
Anna Esposito dirige l’ufficio della Digos nella città in cui è scomparsa Elisa Claps. Contatta il fratello della ragazza e gli chiede un appuntamento, ma pochi giorni dopo viene trovata nel suo alloggio senza vita. “Impiccamento atipico”, lo definiscono i medici. Prima ancora che l’indagine giudiziaria venga chiusa, la polizia di Potenza sentenzia:
“E’ suicidio”. In fondo tutti gli elementi sembrano esserci: Anna usciva da una turbolenta storia d’amore e circolavano voci di un precedente tentativo di togliersi la vita. Eppure già poco dopo la morte della poliziotta cominciano a circolare voci secondo cui sarebbe stata uccisa. Questa indagine giornalistica scova discrepanze nei rapporti giudiziari della polizia e mette in evidenza le falle investigative. Indizi tralasciati, reperti non analizzati, impronte mai comparate, testimonianze parziali e mezze ammissioni rendono il caso molto ingarbugliato. Sullo sfondo ci sono le coincidenze che collegano la morte del commissario all’omicidio della giovane Elisa Claps.
Dal luglio 2013, la Procura di Potenza ha riaperto l’inchiesta e sta indagando per “omicidio volontario” ed ha iscritto al momento una persona tra gli indagati.
Anna Esposito dirige l’ufficio della Digos nella città in cui è scomparsa Elisa Claps. Contatta il fratello della ragazza e gli chiede un appuntamento, ma pochi giorni dopo viene trovata nel suo alloggio senza vita. “Impiccamento atipico”, lo definiscono i medici. Prima ancora che l’indagine giudiziaria venga chiusa, la polizia di Potenza sentenzia: “E’ suicidio”. In fondo tutti gli elementi sembrano esserci: Anna usciva da una turbolenta storia d’amore e circolavano voci di un precedente tentativo di togliersi la vita. Eppure già poco dopo la morte della poliziotta cominciano a circolare voci secondo cui sarebbe stata uccisa. Questa indagine giornalistica scova discrepanze nei rapporti giudiziari della polizia e mette in evidenza le falle investigative. Indizi tralasciati, reperti non analizzati, impronte mai comparate, testimonianze parziali e mezze ammissioni rendono il caso molto ingarbugliato.
Sullo sfondo ci sono le coincidenze che collegano la morte del commissario all’omicidio della giovane Elisa Claps.
Davvero una delle tante inchieste iniziate male, tra depistaggi, omertà confusione nelle indagini, e su cui oggi sono in tanti a pretendere la Verità per Anna, umile servitrice dello Stato, dei suoi familiari ma anche dei tanti italiani indignati che si aspettano una Giustizia che faccia solo Giustizia accertando le Verità mai cercate per oltre 13 anni.
Intanto, martedì 2 dicembre, anche StorieVere il noto programma televisivo, condotto da Eleonora Daniele, su Rai 1, dalle 10 alle 11, nell’ambito di UnoMattina, tornerà a parlare dei risvolti dell’inchiesta e delle ultime novità sul caso, da Cava dei Tirreni, dove verrà riesumata la salma del commissario Esposito.