San Gimignano (Toscana) 07 febbraio 2015

Dimissioni di Elena Ricciardi

La capogruppo della lista “Sangi Futura – Per il cambiamento”, Elena Ricciardi, si sarebbe dimessa da consigliere comunale. Il condizionale è d’obbligo, in quanto, le sue dimissioni, rassegnate al Presidente del Consiglio, necessitano, per essere ufficializzate, dell’accettazione. La motivazione, quella ufficiale: “motivi personali” (ovvero di lavoro e di famiglia ndr).
Elena Ricciardi – nella foto, durante la campagna elettorale per le Amministrative, del maggio 2014, a San Gimignano – dove raccolse 291 voti e fu eletta. Ora le dimissioni. Ma, ricostruendo brevemente il suo percorso politico, va ricordato che, la Ricciardi, nella precedente legislatura, sedeva sui banchi del consiglio nella lista del Partito democratico, dal quale uscì, forse, non senza “sofferenze” personali. Per motivi oggettivi, ora, è costretta a lasciare l’incarico. Una importante novità nel lavoro, la famiglia – Elena, tra l’altro, ha due figli minori, uno dei quali si sta rivelando uno straordinario flautista, che ha bisogno di essere seguito anche all’estero per studio e concerti – non le permettono di seguire il suo incarico politico col massimo impegno, portando avanti le sue idee e ideali. Si era messa in luce cercando di far emergere i problemi delle persone più disagiate, condividendo anche principi dell’area cattolica.
Per dovere di cronaca va anche detto che, la lista Sangi Futura, legata ad un precedente gruppo, di cui fanno parte anche due “vecchi” ex assessori, provenienti dell’area comunista, potrebbe non aver dato l’apporto, che Elena Ricciardi cercava per quel “cambiamento”, difficile a decollare ed essere compreso. Vedremo chi prenderà il suo posto, surrogandola. Certo, chi l’aveva sostenuta, in campagna elettorale, ora sarà deluso.
giorgio mancini
© RIPRODUZIONE RISERVATA