Se Taddeo di Bartolo, nel 1393, raffigurò i golosi nell’affresco del Giudizio universale nella Basilica di Santa Maria Assunta a San Gimignano, in piazza Sant’Agostino, proprio davanti all’ingresso dell’omonima chiesa, una macelleria, l’unica nella città delle torri, “istiga” i golosi con un nome inequivocabile:
I piaceri della carne.
La macelleria di Emiliano Galgani, oltre a proporre un vasto assortimento di specialità toscane, offre alla clientela anche carni preparate, “elaborate” con un pizzico di originalità e fantasia. Basta cuocere seguendo i consigli del macellaio ed il gioco è fatto.
L’ultima proposta, preparata per una dimostrazione culinaria, è stata quella del Fagottino, più naturale o speziato. Un vero e proprio sacchettino di pasta con, all’interno, carne macinata o l’aggiunta di qualche “accorgimento gustoso” di Emiliano.
Mettere in forno, attendere 15 minuti, impiattare e gustare.
Ne vale la “pena”, forse anche quella che toccherà ai golosi.
A San Gimignano, città sempre più orientata per un turismo di massa, fatte poche eccezioni, da anni non vi era più una macelleria; era rimasto solamente il classico banco dentro l’unico supermercato, ma, all’interno delle mura, nel centro della città, niente, così come spariscono tante altre attività che sarebbero necessarie ed utili per i cittadini, specialmente per le persone meno giovani.
L’ìdea di Emiliano Galgani, di aprire una macelleria, ha riscosso successo e, senz’altro, un vero apprezzamento dei cittadini.
E, di bocca in bocca, le specialità dei piaceri della carne finiscono, sempre di più, sulle tavole dei sangimignanesi, magari accompagnate da un buon vino DOC o DOCG locale.
giorgio mancini
I gustosi piaceri della carne
Pubblicato in Cronaca |