Il Mausoleo di Adriano, Castel Sant’Angelo nella fattispecie, monumento carico di storia millenaria e di mistero, il 10 luglio, alle ore 21, sarà abitato da attori, performer, narratori che stavolta non sceglieranno il percorso esclusivamente rappresentativo, ma prediligeranno la strada più raffinata della phoné, del viaggio evocativo che non ama la mimesi pura e semplice, e da musicisti impegnati in un continuo cercare, facendo dialogare i loro strumenti con gli echi sottili della vita contemporanea. In apertura e in chiusura di rassegna, il pubblico più giovane potrà vivere atmosfere suggestive e insolite nel Bastione San Matteo, uno spazio che non era mai stato usato per occasioni spettacolari fino a questo momento. La rassegna “Sere d’Arte”, promossa e organizzata dal Polo Museale del Lazio, diretto da Edith Gabrielli, nel più ampio ambito di “ARTCITY Estate 2017 arte musica spettacoli a Roma e nel Lazio”, con l’apertura straordinaria di Castel Sant’Angelo celebrerà l’anniversario della morte dell’imperatore Adriano. L’attore Roberto Latini, con le musiche di Gianluca Masiti eseguite dal vivo da Claudia Della Gatta e Luisiana Lorusso, interpreterà “Animula vagula blandula” un omaggio all’Imperatore Adriano in veste di protettore delle Arti, della Letteratura e della Poesia in un percorso che accompagnerà gli spettatori all’interno della Mole a lui dedicata. Attore, autore e regista, Roberto Latini si è formato a Roma presso lo Studio di Recitazione e di Ricerca teatrale diretto da Perla Peragallo, dove si è diplomato nel 1992.
Carlo Marino