Un secugnaghese di 57 anni, Alessandro Bensi, elettricista in una ditta della Bergamasca, è stato ricoverato al Policlinico di Milano ieri mattina, 15 ottobre, in prognosi riservata con emorragia cerebrale e fratture alle costole, dopo una lite con un 39enne, Raffaele Nappo, a seguito di un incidente avvenuto tra Viale dei Mille e Via Giustiniani. Il Nappo, a bordo di uno scooter urtato dall’automobile del Bensi e caduto a terra, ha aggredito il suo investitore con violenti pugni che lo hanno mandato a terra. Nella caduta il Bensi ha battuto la testa. In paese, a Secugnago, come riportano i giornali locali, non sanno spiegarsi il motivo di tanta violenza, da ridurlo in fin di vita, contro il concittadino, definito “un uomo mite, tranquillissimo, ben voluto da tutti”. Come riporta il quotidiano “Il Giorno”, “l’aggressore aveva alle spalle un recente arresto, il 30 maggio, per maltrattamenti nei confronti della compagna romena con cui ha una figlia di tre anni”. Lo stesso giornale racconta anche che, cosa curiosa, l’aggressore, allontanatosi dopo il pestaggio, sarebbe tornato e “si sarebbe finto un testimone, descrivendo un fantomatico aggressore e la sua ancor più fantomatica fuga”.
Elettricista in prognosi riservata al Policlinico di Milano
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