Brembio (Lombardia) 02 settembre 2015

Proventi da sanzioni per violazione del codice della strada

Quanto prevede di incassare il Comune dalle sanzioni amministrative e pecuniarie del codice della strada? È una domanda che a Brembio la cittadinanza spesso si è posta e si pone. Ci dà una risposta la delibera di giunta comunale in merito, in quanto il nuovo codice della strada prevede che, annualmente, la giunta determini la quota obbligatoria, pari al 50% dei proventi spettanti all’ente per la violazione delle norme, che deve venir destinata a precise finalità. È facoltà dell’ente destinare in tutto o in parte la restante quota del 50% dei proventi alle stesse finalità. In genere tale delibera viene approvata in funzione del bilancio di previsione.
Quali sono le finalità? Presto detto: una cifra non inferiore al 25% della quota è destinata a interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di cui l’ente è proprietario; un altro 25% minimo è destinato al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale anche fornendo mezzi e attrezzature, nel nostro caso, alla polizia municipale; la rimanente parte a altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale (manutenzione delle strade), all’installazione, all’ammodernamento, al potenziamento , alla messa a norma e alla manutenzione delle barriere e alla sistemazione del manto stradale delle stesse strade; a interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli (bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti); allo svolgimento di corsi didattici di educazione stradale nelle scuole; a interventi a favore della mobilità ciclistica.
La delibera n. 52 della giunta comunale di Brembio, in data 30 luglio 2015, indica quali proventi da sanzioni amministrative pecuniarie dovute a violazioni del codice della strada l’importo di 500 euro, il 50% viene suddiviso così: 100 euro per spese per la segnaletica stradale e 150 euro per la manutenzione delle strade. Corretto secondo le norme? No? Ha poca importanza vista la cifra complessiva irrisoria.
E negli altri Comuni? Vediamone alcuni.
Secugnago. La delibera n.45 (23 giugno 2015) della giunta comunale indica una previsione d’entrata di 9.000 euro; il 50% della quota, 4.500 euro, viene destinato al potenziamento e miglioramento della segnaletica stradale; acquisto mezzi tecnici d’uso corrente per il miglioramento della circolazione stradale; materiali ed opere per il miglioramento delle sedi stradali e manutenzione ordinaria strade, vie e piazze.
Livraga. Con delibera n. 39 (20 luglio 2015) vengono stanziati 4.000 euro, pari al 50% dei proventi previsti (8.000 euro) così suddivisi: per acquisto segnaletica 500 euro; per manutenzione strade 3.000 euro; per ammodernamento della strumentazione della polizia locale 500 euro.
Ospedaletto Lodigiano. I proventi sono quantificati in 13.500 euro. La loro destinazione è deliberata secondo quanto previsto dall’articolo 208 del codice della strada (delibera di giunta n. 45 del 30 giugno 2015).
Ossago Lodigiano. Il 50% delle entrate previste ammontanti a 3.000 euro, cioè 1.500 euro, viene destinato per il potenziamento e l’ammodernamento della segnaletica stradale; 500 euro, pari al 16,67% per il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale attraverso il noleggio di autovelox; 1.000 euro, pari al 33,33% delle entrate previste, per interventi di sicurezza stradale. Ossago Lodigiano è l’unico comune di quelli elencati a destinare l’intero ammontare dei proventi per le finalità previste dall’articolo 208 del codice della strada.