Trieste (Friuli-Venezia Giulia) 29 agosto 2015

Staffetta per Trieste Libera, una corsa simbolo per la città

La Staffetta per Trieste Libera che si svolgerà domenica 13 settembre 2015 lungo i confini dell’attuale Territorio Libero di Trieste, dal Lazzaretto di San Bartolomeo a Muggia al Lisert nei pressi di Duino con arrivo nel Porto Franco internazionale di Trieste, è per il movimento Trieste Libera una corsa simbolo che “esprime la volontà pacifica della popolazione del Territorio Libero di Trieste di riattivare tutti i suoi diritti speciali di libertà economica, istituzionale e politica stabiliti dal diritto internazionale vigente e brutalmente violati dall’amministrazione civile provvisoria che è ancora affidata al Governo italiano”. “Questi diritti” – si spiega nel volantino di presentazione della manifestazione – “non sono teorici ma pratici e modernissimi, perché consentono ai cittadini, ai residenti e alle imprese del Territorio Libero di Trieste di sviluppare al massimo il lavoro e gli utili del Porto Franco internazionale, di governarsi da sé con leggi proprie e giuste, e di pagare le proprie tasse eque invece di quelle inique e non dovute allo Stato italiano”.
Trieste Libera, l’organizzazione politica che porta avanti una battaglia sui diritti civili per salvare Trieste e darle un presente e un futuro dignitoso e prospero, afferma che “attuare quei diritti è il solo modo possibile per salvare Trieste dall’emarginazione, dalla disoccupazione e dalla miseria crescenti in cui viene affondata dalla corrotta amministrazione provvisoria italiana, e per sviluppare rapidamente una prosperità pari a quella degli altri piccoli Stati-porto moderni ed efficienti, con nuovi posti di lavoro per tutti, pensioni decenti, sanità all’avanguardia, servizi pubblici efficienti e vera giustizia”.
La corsa è suddivisa in sei frazioni; per parteciparvi occorre iscriversi, essere e dichiararsi in buona salute e poter garantire con la propria forma fisica di mantenere un’andatura media di 10 km/h anche su sterrato, ed indossare la maglietta dell’evento. Le iscrizioni sono possibili sino al 7 settembre presso la segreteria del Movimento Trieste Libera nella sede di Piazza della Borsa 7, dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. All’iscrizione si versa un’offerta libera a rimborso delle spese. Sempre all’iscrizione è possibile indicare quale frazione si preferisce percorrere, ma l’organizzazione si riserva di modificare la distribuzione dei partecipanti se necessario.
Il ritrovo per la prima frazione della staffetta è fissato alle ore 5.30 al confine di Stato di Lazzaretto S. Bartolomeo. La partenza avverrà alle ore 6. Il ritrovo per la seconda frazione è nella piazza centrale di Bagnoli-Boljunec alle ore 7.45; la partenza della seconda frazione avverrà alle ore 8.20 dopo l’arrivo dei partecipanti alla prima previsto per le 8.15. Il ritrovo per la terza frazione è a Fernetti-Fernetiči alle ore 10.15; la partenza è fissata per le 10.50. Il ritrovo per la quarta frazione è fissato alle ore 12.30 a Ternova Piccola – Trnovca; la partenza sarà data alle 13.10. Il ritrovo per la quinta frazione è fissato per le ore 14.30 al Lisert, confine di Stato e la partenza alle 15. Il ritrovo per la sesta e ultima frazione è fissato alle 16.30 presso il monumento ai Caduti di Prosecco-Prosek; la partenza per le ore 17.
L’arrivo al Porto Franco Internazionale di Trieste è previsto per le 18. Concluderà la manifestazione, dopo l’alzabandiera e l’inno a San Giusto, il discorso ufficiale e il rinfresco finale per tutti i partecipanti e presenti.