Brembio (Lombardia) 07 agosto 2015

Le dimissioni minacciate dal sindaco Rando secondo Guidesi

Lodinotizie.it ha pubblicato oggi una intervista al deputato Guido Guidesi della Lega Nord sui temi delle politiche del governo Renzi e sulla situazione economica italiana, la disoccupazione, la lotta all’evasione e la riduzione delle tasse. L’intervista integrale può essere letta sul sito del giornale online.
Una metà dell’intervista è dedicata al Lodigiano, all’attuale situazione del territorio ed alla possibilità di un suo rilancio in termini di risorse economiche e di ambiente. Tema centrale la questione migranti ed il nuovo bando del prefetto per l’ospitalità rivolto soprattutto a ricercare la disponibilità all’accoglienza da parte di privati. La posizione di Guidesi in merito, calata nel territorio che rappresenta, è quella nota della Lega di Salvini: il milione e 102 mila euro previsti dal bando servono a finanziare il business dell’immigrazione nel Lodigiano; questo è un governo razzista nei confronti della nostra gente, anziani, famiglie, giovani, disoccupati in difficoltà. Ma Guidesi commenta anche la decisione del sindaco di Brembio Giancarlo Rando, che nell’assemblea pubblica di sabato scorso ha ribadito la sua volontà di dimettersi se il prefetto avesse inviato a Brembio un numero di migranti superiore a 2 o 3, poi alzato dal vicesindaco Giuseppe Sozzi a 9, o comunque inferiore a 10 (un numero ad una cifra, la precisazione data ad un interlocutore nel corso del dibattito).
All’assist del cronista, “Il sindaco di Brembio ha minacciato le dimissioni…”, Guidesi ha risposto: “Il sindaco di Brembio dovrebbe chiedere ai rappresentanti del suo partito a Roma come mai lui non riesce a chiudere i bilanci e ci sono i soldi per il business dell’immigrazione. Dovrebbe chiedere perché hanno depenalizzato 150 reati, perché fanno fallire le province, perché non gli tolgono il patto di stabilità, perché uccidono le autonomie con manovre centraliste e perché stanno legalizzando l’illegalità. Gli amministratori locali non dovrebbero dimettersi dal ruolo istituzionale ma dovrebbero dimettersi dal PD”.