Chieve (Lombardia) 28 luglio 2015

Chieve, accolti 37 giovani africani in una palazzina privata

Chieve è un comune di 2.255 abitanti non molto distante da Crema né da Lodi. Ieri sera, lunedì 27 luglio, nel paese è stata organizzata una manifestazione di piazza a seguito dell’arrivo di 37 “richiedenti asilo” mandati dalla Prefettura di Cremona. Sono giovani africani che saranno ospitati per un anno in una palazzina di un privato.
Ha provocato la manifestazione il fatto che vi è stato un accordo diretto tra prefettura e la proprietaria dell’immobile, residente nel Milanese, senza che l’arrivo fosse per tempo annunciato alla cittadinanza. Lo stesso sindaco di Chieve, Davide Bettinelli, è stato informato solo all’ultimo momento, in un incontro avuto con il prefetto di Cremona Paola Picciafuochi.
Preoccupa i 500 cittadini che hanno manifestato come verrà gestito il periodo di permanenza dei giovani ospiti della palazzina, in particolare chi avrà il compito di occuparsene e di seguirli con un adeguato percorso di accoglienza e chi farà fronte alle spese. Non basta, cioè, preoccuparsi soltanto di dare loro un letto e dei pasti. Aspetto positivo la garanzia data al sindaco dalla prefettura in merito allo stato di salute dei migranti. La manifestazione si è svolta senza incidenti.