Oggi, in occasione della “Giornata dell’Albero”, gli alunni della scuola primaria di Brembio metteranno a dimora 50 piantine di essenze autoctone, coltivate nel vivaio forestale della Regione Lombardia, che il Comune ha ricevuto dall’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste (ERSAF). L’area scelta per la piantumazione dalla Commissione Ambiente è l’area a verde pubblico di Via Ada Negri.
L’operazione è senza dubbio meritoria, se non altro per il momento educativo di condivisione e aggregazione su un problema quale quello della salvaguardia del verde urbano. Tuttavia in molti cittadini l’evento ha suscitato scetticismo in quanto precedenti analoghe esperienze, a cui si devono aggiungere scelte quantomeno discutibili se non sbagliate, hanno avuto poco futuro. Piantare un albero è un atto semplice, ciò che conta è poi prodigarsi per la sua cura nel tempo, cosa trascurata spesso da parte di chi doveva provvedere, perché soprattutto costosa. Per non parlare del fatto d’aver chiuso gli occhi in passato sul taglio di alberi nonostante quanto prescritto dal regolamento comunale del verde.
Nella foto l’effetto di una scriteriata sostituzione di essenze, relativa al viale che porta al cimitero, attuata dalla passata amministrazione comunale. La nuova piantumazione era stata fatta anche in sostituzione di alcune piante malate, ma soprattutto, dicono in molti, per liberare da ostacoli il passaggio dei mezzi agricoli che lavorano i campi prospicienti. Non solo si sono scelte essenze sbagliate, che allargandosi hanno invaso la carreggiata del viale, ma sono bastate delle piogge abbondanti e un forte vento per inclinarle nella grande maggioranza, creando un problema al transito, nonché un peggioramento della già infelice nuova “estetica” del viale.
Giornata dell’albero con gli alunni della scuola primaria
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