ARCINAZZO: L’opposizione contesta l’indennità di risultato.
(L’opposizione contesta le cifre dell’indennità di risultato che il Comune ha elargito a Segretaria Comunale, Responsabile dell’ area Tecnica e Responsabile dell’ area amministrativa.)
Spuntano altre questioni. Inquinamento da creosoto, delibera che nasconde la verità.
Inquinamento delle prime acque del depuratore Vidiano, non c’era l’autorizzazione sino a Ottobre 2016.
Prime cifre del Premio Cultura. Come sono stati dissipati i soldi pubblici.
Il sindaco tempo fà aveva dichiarato ai giornali che il Comune non aveva i soldi per pagare gli stipendi.
Protesta ironica dell’ opposizione che diffonde un comunicato per contestare le cifre dell’Indennità di risultato.
L’opposizione ha criticato l’attuale amministrazione guidata da Giacomo Troja per aver elargito i fondi di indennità di risultato degli uffici comunali alle figure portanti del Comune, la Segretaria comunale, il responsabile dell’ Area Tecnica e la responsabile dell’ Area amministrativa.
Il comunicato dell’opposizione, pubblicato sul blog di SIAmoArcinazzo e diffuso nel Paese, ironicamente richiama due Regi Decreti (Determine) del 2 maggio scorso, nei quali la stessa Amministrazione ha concesso in totale circa cinquemila euro, suddivisi tra il Responsabile dell’area tecnica, la segretaria comunale e la responsabile dell’area amministrativa del Comune.
Il comunicato conclude: “ a voi le giuste considerazioni e le dovute conclusioni”. Alcuni cittadini alla vista delle cifre hanno esclamato: ” in fondo ai Regi Decreti bisognerebbe aggiungere: sostituiranno il presidente della Repubblica in ogni sua assenza”.
Pare inoltre che la segretaria dopo che è stato diffuso il comunicato della minoranza, abbia contattato il capogruppo dell’opposizione per giustificarsi.
E secondo un consigliere dell’ opposizione che cita i latini: “excusatio non petita, accusatio manifesta” cioè: “Scusa non richiesta, accusa manifesta”, questo dimostra l’imbarazzo della stessa.
Non solo, la maggioranza appresa la notizia del volantino dell’opposizione ha ribattuto dicendo che la stessa minoranza ignora le norme previste dal contratto nazionale degli interessati beneficiari dell’ indennità.
Probabilmente la maggioranza, ha dimenticato di spiegare che l’indennità in questione dovrebbe essere concessa in base a obiettivi e programmi che i responsabili delle posizioni e delle aree avrebbero dovuto realizzare.
Inoltre questi obiettivi e programmi da realizzare, avrebbero dovuto riguardare una virtuosa o quantomeno migliore gestione dell’amministrazione.
Ma con tutti i fatti accaduti nel 2016, che hanno messo in imbarazzo più volte la maggioranza, forse un atteggiamento più prudente degli amministratori e della Giunta sarebbero stati più auspicabili.
Altri interrogativi hanno assalito i cittadini:
“Il tecnico in questione, è lo stesso che nell’estate scorsa ha gestito tutta la questione dell’Isola ecologica fornendo gli atti in ritardo e omettendo di allegare documenti mancanti delle autorizzazioni per la depurazione delle acque? Ad esempio? E altre autorizzazioni che mancavano?”
E’ lo stesso che non ha controllato o fatto controllare (insieme all’attuale Giunta) ben 30 camion di rifiuti depositati nel Monte Altuino, denunciati in un nostro video (Youreporter) nell’Estate scorsa? E non erano quattro pietre come ha minimizzato il vice-sindaco che, sempre sulla difensiva, non sapendo come giustificarsi in un incontro con i cittadini nella casa della Cultura, aveva minimizzato tutta la storia negando l’evidenza di foto e filmati?.
Altri cittadini hanno rincarato la dose dicendo che questo Comune ha inquinato consapevolmente il territorio di Arcinazzo con la questione del creosoto, sulla quale vicenda c’è stata l’attenzione del Parlamento, Governo e Magistratura e la coraggiosa denuncia dell’opposizione? La stessa opposizione sulla problematica ha dimostrato di studiare con più precisione rispetto alla maggioranza stessa, infatti è stata determinante per far rimuovere le traversine nel parco S.Giovanni Bosco degli Altipiani di Arcinazzo, frequentato nel periodo estivo da numerosi bambini? Certo non sono state rimosse per merito della maggioranza o dei suoi consiglieri che accusano la minoranza di non studiare gli atti.
Come fa l’attuale Giunta Comunale, alla presenza della Segretaria comunale a scrivere nella delibera n. 44 del 12 aprile 2017: “ a seguito della segnalazione di un privato cittadino, ha invitato questo Ente a rimuovere traversine ferroviarie dismesse presenti in un parco pubblico realizzato dal Comune di Arcinazzo Romano”.
“Privato cittadino? – protesta indignato Antonio De Santis, consigliere di opposizione – Dichiarazioni palesemente mistificatorie, poiché il fatto non è stato denunciato da una privato cittadino ma dai consiglieri di opposizione Luca Marocchi e Antonio De Santis i quali inoltrarono al Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri, la denuncia, sulla base di un verbale dell’aprile del 2013 della commissione Tutela Altipiani. Il sindaco conosceva benissimo tutta la storia? E per quattro anni, lo stesso sindaco non ha mosso un dito per togliere le traversine cancerogene”.
Alcuni consiglieri di minoranza hanno dichiarato: “la segretaria comunale come fa ad avallare quelle mistificazioni?” Fa parte del risultato programmato? E retribuito? E ancora e ancora e ancora? Ma la maggioranza pensa davvero che i cittadini siano sprovveduti e disattenti? Conoscendo questi atti e l’atteggiamento della maggioranza, che invece di chiedere scusa ai cittadini continua nell’atteggiamento d’ accusa verso chiunque lo critichi, aumentado in modo esponenziale l’indignazione dei cittadini stessi.
Il sindaco qualche mese fa ha dichiarato sui giornali che il Comune non aveva fondi per pagare gli stipendi dei dipendenti comunali ed elargisce quei soldi (derivanti da tasse dei contribuenti) smentendo quindi se stesso e le dichiarazioni che aveva fatto in precedenza?
Non solo, lo stesso Comune non ha fatto nulla contro l’inquinamento delle acque del depuratore dell’ Isola Ecologica? Infatti da almeno cinque anni consapevolmente sa che questo accade. E questo è uno dei motivi per cui nell’ estate scorsa è stata chiusa per più di un mese l’Isola Ecologica. I cittadini di Arcinazzo non pagano la depurazione delle acque nella bolletta Acea?
Fino all’ottobre scorso L’ Isola Ecologica non aveva l’autorizzazione per lo smaltimento delle prime acque. Nell’agosto scorso il Comune aveva dichiarato che le autorizzazioni c’erano tutte.
Alcuni cittadini hanno risposto: “qui siamo al Teatrino delle invenzioni, non dei sospetti”.
Potremmo continuare all’infinito, citando l’incresciosa e triste storia del pulmino degli alunni, che ha provocato una interruzione di pubblico servizio in pieno inverno. Non solo il ritardo nel fornire gli atti che l’opposizione ha chiesto, come nel caso del creosoto, hanno dovuto aspettare 70 giorni. La legge impone tassativamente 30 giorni. Forse anche questo è un risultato? Retribuito?.
Questa maggioranza in suo comunicato afferma addirittura – attaccando la minoranza – che si parli ancora di vecchie storie.
Vero!!! Inizi a spiegare la maggioranza e comitati affini (sempre gli stessi che cambiano ruolo ma gestiscono sempre loro, e non perché li votano ma perchè vengono nominati dallo stesso sindaco e dalla sua Giunta) ad esempio perché nel 2001 l’affitto dell’ hotel S.Giorgio per lo svolgimento della cerimonia di premiazione – cioè per un solo giorno – è costato 4.000.000 (quattromilioni di lire), al contribuente. Non solo, le spese del buffet di rappresentanza etc sono state di circa 9.000.000 (novemilioni di lire – precisamente 8.652.500) sempre probabilmente per un solo giorno.
Ma questi sono solo assaggi. Forse dovrebbero spiegare pubblicamente tutti questi soldi dissipati, anzi nò, come hanno commentato i cittadini più arrabbiati: “Tanti soldi per pochi amici. I soliti amici degli amici della maggioranza”. E per fortuna che quella era cultura.
Nel 2012 avevamo già denunciato in un articolo su Youreporter gli sprechi del Premio Cultura e del Multipiano. Il nostro articolo fu ripreso dal Senatore dell’ Italia dei Valori On. Pedica, (abbiamo appreso solo qualche mese fà la notizia) lo stesso Senatore, alla fine dichiarava che questo modo di dissipare i soldi pubblici: ” grave ed allarmante che, soprattutto in un momento di forte crisi economica come quello che sta vivendo il Paese, si continui ad assistere ad inutili sprechi di risorse pubbliche a danno dei cittadini…”. Pare che i ministri interessati abbiano avuto un minimo di pudore. Infatti da allora i fondi del Premio Cultura sono “stranamente finiti”. Infatti il 2013 fù l’ultimo anno di fondi spesi per il cosidetto Premio Cultura.
A tale proposito, sempre parlando di cultura, sembra che il Comune non abbia minimamente contribuito a stanziare un pur minimo contributo per il libro: Tito Troja – Valente pittore di arte sacra, che a parere di chi scrive è un vero e proprio volume d’arte. Forse i soldi pubblici in questo caso sarebbero serviti veramente a diffondere la cultura nel Paese. Eppure il patrocinio del libro è stato sostenuto da un’associazione cattolica.
A voi riflessioni, commenti e ….
G. De Santis
http://siamoarcinazzo.altervista.org/indennita-di-risultato-uffici-comunali/
http://unitiperarcinazzo.altervista.org/teatrino-dei-sospetti/
Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-08636 (interrogazione on. Pedica – Italia dei Valori)
https://www.youreporter.it/video_ARCINAZZO_L_isola_ecologica_si_ferma_Non_e_a_norma
https://www.youreporter.it/foto_ARCINAZZO_I_cittadini_L_Amministrazione_mente_sull_ISoEc
https://www.youreporter.it/foto_ARCINAZZO_Opposizione_Esposto_in_Procura_e_Prefettura
https://www.youreporter.it/foto_ARCINAZZO_PREMIO_CULTURA_-_650_mila_euro_in_14_giornate
delibera Giunta Comunale n. 44 del 12 aprile 2017