E’ il veterinario di Caluso, Luciano Ponzetto, 55 anni, il cacciatore morto oggi pomeriggio dopo essere scivolato mentre inseguiva una preda a quota 2.200 metri nel vallone del Colle delle Oche, sopra Pianprato, in Valle Soana. Ponzetto era balzato agli onori della cronaca, suo malgrado, quando le sue foto, con tanto di trofei di caccia frutto di safari in tutto il mondo, avevano fatto il giro del web. Decine di animali uccisi per sport: un camoscio, un leone, un leopardo e tantissimi altri, tutti catalogati in un sito dedicato agli appassionati di safari sotto la categoria “trofei” divisi per anno e continente. Foto nelle quali il veterinario sorrideva posando accanto ai cadaveri delle prede. Contro di lui si era scatenata l’ira degli animalisti, ma a chiederne la radiazione dall’albo erano stati un gruppo di suoi colleghi veterinari. Ne era nata una disputa di carattere etico: può un professionista, veterinario, che ama e cura gli animali, andare poi a caccia? Per molti suoi colleghi no! Ma lui la sua passione aveva continuato a coltivarla, e oggi le è costata la vita. A dare l’allarme è stato un 17enne che era con lui: immediatamente sono intervenute due squadre del Soccorso alpino della Stazione di Valprato Soana che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. L’elicottero intervenuto ha provveduto al trasporto a Piamprato del giovane compagno della vittima ed in seguito al trasporto della salma presso il locale cimitero.
Morto Luciano Ponzetto il veterinario cacciatore
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